Con un’ordinanza il sindaco di Nettuno Angelo Casto vieta la vendita itinerante di molluschi bivalvi e l’acquisto, da parte della cittadinanza, da venditori occasionali che non garantiscano per mezzo della etichettatura obbligatoria, la tracciabilità, che li mantengano immersi in acqua, di ignota provenienza, che non li conservino correttamente. L’uso di recipienti, secchi, buste senza alcuna protezione dalle temperature non idonee, costituisce infatti un rischio per la salute del consumatore. “Gli organi di vigilanza – si legge nel testo dell’ordinanza – segnalano una vendita di molluschi bivalvi non consentita da parte di venditori non registrati in forma itinerante e che tale pratica costituisce un serio pericolo per la salute dei consumatori visto che viene effettuata senza impianti idonei alla conservazione di tali prodotti alimentari che presentano alta deperibilità e senza la tracciabilità che ne attesti l’origine. Per i molluschi bivalvi a differenza dei prodotti della pesca, non è consentita la vendita diretta ma i molluschi bivalvi devono essere obbligatoriamente destinati prima a centri di spedizione o depurazione riconosciuti e la vendita non può avvenire in forma itinerante”.