Raggiungere il posto di lavoro risparmiando

Secondo me, potrei  ancora risparmiare.Punterei proprio sul caro benzina.Comprerei un abbonamento mensile, se non annuale per poter raggiungere il posto di lavoro adoperando il servizio di trasporto pubblico.La spesa da effettuare è inferiore a confronto di quella per il carburante per il proprio Veicolo.Qualora abbiate la possibilità, vi invito a seguire la mia stravagante idea di stare tutto il giorno sull’autobus, girando entro i limiti chilometrici del vostro abbonamento e godervi comodamente il paese nei differenti orari della giornata, osservare persone e scorci  che stando voi stessi alla guida non notereste.Il servizio di trasporto è affidato ad aziende private, pagate dallo Stato e quindi già per questo è nel mio diritto/dovere usufruirne.Avvalendomi di questo  tipo di mobilità, è possibile innescare una serie di reazioni legate che permettono di moderare le uscite economiche per me stesso e per lo Stato.

Per quanto concerne gli interessi del mio “orticello”, oltre agli euro mensili di carburante, potrei fare economia su altri differenti piani.Prima fra tutti, la normale manutenzione dell’automobile.Eviterei il traffico ed eventuali sinistri con conseguente spavento, arrabbiatura, riparazione del veicolo, pratiche per l’assicurazione ed eventuale aumento del premio.Economizzare sul  tempo necessario per trovare il parcheggio ed il costo dello stesso.Di fatto, viaggerò tranquillo e sfrutterò meglio lo stipendio.Occupiamoci ora dello Stato, nelle vesti del Comune.Anch’esso, potrebbe trarne dei vantaggi.La presenza meno intensa di automezzi privati, almeno in orari critici, non ostacolerebbe la circolazione del trasporto pubblico.Diminuiranno così gli imprevisti e l’usura delle vie di circolazione.Ne beneficeranno un controllo costante ed una manutenzione più strutturata della viabilità per evitare dispendi di denaro a seguito di interventi  dalla funzionalità e durata fortemente discutibile.Si eviteranno eventuali risarcimenti da parte dell’amministrazione nei confronti degli utenti della strada per  danni causati dal cattivo mantenimento.Una flessione dei costi sanitari nazionali nel caso in cui sia da imputare all’utente della strada la colpa per danni a se e per gli altri a seguito di un uso improprio delle vie di circolazione.Il presidio delle forze dell’ordine sarà ottimizzato.Molti altri potrebbero essere i risvolti positivi sia per il Cittadino che per il Comune.Qualora si adottasse una politica dello Sviluppo sostenibile, questa, andrebbe notevolmente a migliorare i settori: ambientale, economico, sociale ed istituzionale, sia a livello locale che globale.Io, sono costretto a raggiungere il posto di lavoro utilizzando i miei mezzi di trasporto.Voi?