L’istituto Apicio di Anzio in Polonia per il progetto “Himis”

ajaxmail-1Continua l’impegno dell’ Ipsseoa Marco Gavio Apicio di Anzio, nel Progetto H.I.M.I.S. – “Heritage Interpretation for Migrants Inclusion in Schools”. Infatti a “Wrocław”, in Polonia si è tenuto il secondo Meeting, dal 4 al 7 aprile 2017. Del team dell’Apicio, che si occupa del progetto, hanno partecipato le Professoresse Rizzello e Rinaldi, che hanno trovato un’atmosfera accogliente e cordiale. Hanno sperimentato sul posto e condiviso con i partner l’esperienza dell’interpretazione del patrimonio. Guidati dagli esperti dell’università di Friburgo e dell’associazione Red Kite Environmen, hanno interpretato un monumento della città, acquisendo nuove strategie per l’interpretazione del patrimonio.
“Ricordiamo che “Wrocław” – spiegano dall’istituto – a noi nota con il nome di Breslavia, città degli gnomi, è stata scelta come Capitale europea della cultura 2016; inoltre nello stesso anno anche Capitale mondiale del libro, titolo assegnato dall’Unesco. Ma torniamo al meeting…Ricordiamo, ai più distratti,che il progetto “Erasmus+”, ha l’obiettivo di fornire competenze didattiche innovative ai docenti delle scuole secondarie al fine di metterli in condizione di gestire contesti educativi complessi e multi-culturali. La metodologia HIMIS permetterà l’utilizzo dei processi di apprendimento dell’Heritage Interpretation e l’acquisizione di competenze innovative per quanto riguarda competenze interculturali, conoscenza e la comprensione dei principi di interpretazione del patrimonio culturale (Heritage Interpretation), conoscenza e la comprensione della storia dei valori europei (dignità della persona umana, la non discriminazione, la tolleranza e il pluralismo) e il loro significato all’interno dell’UE.
Queste competenze metteranno in condizione i docenti di coinvolgere gruppi multiculturali di studenti nella progettazione ed implementazione di percorsi locali di heritage interpretation finalizzati a favorire la coesione sociale attraverso la condivisione di storie di personaggi ed eventi storici legati a siti del patrimonio culturale locale, per consentire l’integrazione dei giovani migranti nelle scuole e nelle comunità.
Durante il meeting, ogni partners ha esposto: il lavoro svolto nelle proprie scuole sull’Heritage Interpretation ed i risultati ottenuti; risultati della disseminazione sulle attività svolte; presentazione da parte dei partners partecipanti dei locali siti di interesse e relativa discussione, e l’opportunità che offrono per l’inclusione dei migranti; metodo di lavoro da adottare; conclusioni e commenti sul lavoro svolto.
A questo proposito, il team dell’Apicio, ha presentato ai partners dell’Inghilterra. Germania, Grecia e Polonia i seguenti siti locali di notevole valenza storica e culturale: Villa Spigarelli, Villa Borghese, Villa Adele, Forte Sangallo, Porto Neroniano, in seguito ristrutturato e noto come Porto Innocenziano, Monumento ad Angelita, Tor Caldara ed altri. I partners sono rimasti colpiti dalle interessanti proposte del team Apicio e la loro attenzione si è focalizzata principalmente su Tor Caldara, per la sua valenza storica e culturale..e principalmente su questo,…e non solo, lavoreranno le quattro referenti del progetto! Il prossimo meeting? .In Grecia, probabilmente a luglio”.