riceviamo e pubblichiamo
“I rifiuti…una risorsa illimitata per le eco-mafie, operanti, come dimostrato da questa vicenda, sui nostri territori, perché parliamoci chiaro…non è un confine geografico che impedisce alla mala di penetrare anche altrove. Allora è necessario vigilare ed avere il coraggio di denunciare là dove il sospetto poi..si concretizza in fatto criminoso.
E la drammatica situazione che la nostra città sta vivendo dovrebbe allertare le autorità preposte a vigilare sui movimenti di trasporto e stoccaggio dei rifiuti. Non ne siamo immuni. Ricordiamo che un anno fa fu posta sotto sequestro un’ area adibita a discarica abusiva in Via Marte, Lavinio Stazione e solo in seguito della denuncia ai carabinieri del NOE del comitato di quartiere ivi operante. Anche per questo motivo abbiamo aderito al progetto della mappatura regionale dei siti in cui si stoccano i rifiuti, per il quale abbiamo depositato tutti i dati richiesti, perché riteniamo sia fondamentale il monitoraggio continuo di quanti operano nel settore e dei movimenti dei rifiuti sul territorio, provenienza compresa. Alla vigilia del consiglio comunale di Anzio, ci auguriamo che gli eletti si comincino ad occupare dell’emergenza rifiuti che sta soffocando i quartieri anche per scongiurare che gruppi criminosi sguazzino in questa situazione e ne approfittino”.
Chiara Di Fede, portavoce Città Futura Anzio.