“Gentile vicesindaco ed assessore all’ambiente, Daniele Mancini, la invito a fare una passeggiata nel quartiere Sandalo di ponente, in particolare in via Taglio delle Cinque miglia, angolo via Lago Maggiore, dove ormai si è formata una discarica permanente”. Comincia così la lettera, indignata, di un residente del quartiere di Sandalo a Nettuno, che denuncia la situazione rifiuti con la presenza di discariche abusive permanenti.
“Via Taglio delle Cinque miglia è una bella strada di campagna, deturpata da delinquenti che gettano i rifiuti in strada. Mi piacerebbe un giorno aprire un bed & breakfast – scrive Marco Mandelli – ma non posso pensare di ospitare dei turisti, per far vedere loro l’immondizia (alla faccia dello sviluppo turistico, di cui tutti si riempiono la bocca). Via Taglio delle Cinque miglia confluisce in via Spadellata – Anzio, strada altrettanto bella ed ancora più piena di rifiuti, anche tossici e nocivi. Non so se è informato, ma via Spadellata sta per diventare un ricettacolo dei rifiuti organici provenienti da tutto il Lazio. Gentile Vice-sindaco, se un giorno vorrà fare questa passeggiata, magari insieme al Sindaco (se avrà tempo e voglia di venire in questo quartiere), la invito anche a fare un giro per verificare il rispetto della legalità e del pagamento delle tasse comunali , visto che qui ci sono interi complessi condominiali sconosciuti all’erario comunale (e sono gli evasori TARI che gettano l’immondizia per strada). In attesa di incontrarla per le strade del quartiere, le invio cordiali saluti. P.S. se e quando il Comune di Nettuno vorrà bonificare la discarica permanente sopra descritta, occorre far passare un camioncino con un addetto ed una pala; l’ultima volta è passato il camion grande con il “ragno” e la maggior parte dei rifiuti è rimasta per terra. Le bonifiche costano, cerchiamo di farle bene”.