Nettuno baseball- Caso Hayhurst dopo il danno arriva la beffa in un’intervista radio

Ha fatto rumore in riva al Tirreno la cosiddetta “vicenda Hayhurst”. Molti tifosi nettunesi e non hanno espresso la loro profonda disapprovazione per quanto avvenuto, come hanno fatto anche i vertici societari.
Non pago della già ingarbugliata vicenda, il nostro scrittore d’oltreoceano non ci ha pensato due volte a buttare benzina sul fuoco delle polemiche, dipingendo un quadretto dell’Italia e di Nettuno alquanto desolante. Il suo racconto è stato una malriuscita fusione tra gli stereotipi più classici del nostro Paese ed un deprimente ritratto del nostro baseball, sicuramente più semplice, ma anche più genuino rispetto a quelli che sembrano essere i suoi standard.

Durante un’intervista al programma radiofonico canadese “SportsNet Tonight” condotto da Jeff Sammut, intervistatore ed intervistato si sono prodotti in un dialogo di una ventina di minuti circa il taglio italiano di Dirk (potete ascoltare l’audio integrale qui).

Ovviamente le reazioni al Borghese sono state le più disparate, dal divertimento di alcuni giocatori alla rabbia dei tifosi, la Società nel frattempo ha dato mandato ad un legale di analizzare la vicenda, mentre è stata interpellata anche l’ambasciata competente.

Di seguito riportiamo un breve riassunto delle parti salienti dell’intervista tradotte per noi da Raffaele Troiano:

 

Jeff: cosa è successo? Credevo che alla prossima intervista che ti avrei fatti saresti stato in Italia…

Dirk: Una lunga storia, se avrai tempo e una buona quantità d’alcol te la racconterò

Jeff: Vai!

Dirk: Per essere brevi: da quando sono arrivato ci sono state delle incomprensioni, delle piccole mancanze dal punto di vista del contratto, sono stato quasi arrestato dalla polizia italiana, ho saputo che un mio compagno ha fatto sesso con una mucca e poi ho ricevuto un’offerta di lavoro migliore.

Jeff: Wow,ne scriverai un libro?

Dirk: Purtoppo non sono rimasto abbastanza in Italia,ma credo che se fossi stato più tempo avrei avuto materiale sufficiente per scrivere il nuovo “Guerra e Pace”.

Comunque mi è dispiaciuto tanto lasciare l’Italia,il posto è magnifico, la gente è calorosa e si mangia benissimo… è un ottimo posto per fare le vacanze! Ci credo che tanta gente se ne innamora…

Tuttavia c’erano grosse inefficienze:

Il secondo giorno,quando sono arrivato al campo,ho visto che per portare via la gabbia per le battute hanno usato una Vespa, i giocatori locali erano molto arrabbiati perchè la squadra non aveva ancora trovato uno sponsor e non poteva pagarli,anche se loro giocavano spinti dalla passione. Non avevamo la lavanderia e dovevamo lavarci i panni da soli, non c’era il preparatore atletico, non avevo l’asciugatrice nè internet, quasi nessuno parlava inglese e quasi tutti i giocatori della squadra dovevano lavorare!

Il partente dell’altra sera era un mancino 44enne che prima di salire sul monte fumava sigaette al mentolo [Masin ndr]

Jeff: Incredibile! E la storia della mucca?

Dirk: Mentre chiacchieravo con un compagno entra un ragazzo della squadra che ride sguaiatamente puntando il dito contro di lui, si dicono qualcosa in italiano che non capisco poi il ragazzo che ride mi fa:

-He made sex with aaaaah…no goat(capra)….no sheep(pecora)…with a “muuuu”!!!

Jeff: pazzesco!

Dirk: Inoltre mi avevano dato una casa senza connessione internet… una sera,girando la città in cerca di segnale mi sono dovuto collegare al wi-fi di un negozio di scarpe. E tornando a casa sono stato fermato dalla polizia! La polizia in europa quando fa i posti di blocco sta con i mitragliatori imbracciati…Lo usano come deterrente perchè se vedi rambo con la mitragliatrice di certo ti passa la voglia di fare certe cose… Insomma i poliziotti parlavano in italiano ed io non li capivo, già mi vedevo chiuso in carcere tutta la notte… fortuna che mi hanno lasciato andare quando hanno capito che ero un americano venuto in italia per giocare a baseball.

L’allenatore si è arrabbiato molto quando ha scoperto che me ne sarei andato, ha detto che avevo combinato un bel guaio e che se avesse avuto la possibilità di seguire direttamente il mio acquisto non mi avrebbe preso.

La società mi ha accusato di non esere stato professionale, di essermi presentato fuori forma e non all’altezza…

Mi hanno accusato di essere stato preso a calci da una squadra tedesca durante un training match…Tutte cose non vere.

Comunque non avrei mai abbandonato l’Italia se non fosse stato per questo nuovo lavoro.

Un modo assolutamente peculiare di distendere gli animi il suo, che aveva cominciato a fare dichiarazioni su Twitter da quando era ancora in Italia: “I’d love to tell you all the rest of the story about Italy, but I’m confident if I did I’d wake up to a horse head in my bed” (Mi sarebbe piaciuto dirvi il resto della storia sull’Italia, ma sono sicuro che se lo avessi fatto mi sarei svegliato con una testa di cavallo nel letto).