Arcadialogo ancora in scena per la celebrazione della Giornata internazionale contro la violenza di genere.
Impegnata da ormai sette anni in questa battaglia contro ogni sorta di soprusi che le donne subiscono, l’associazione culturale di Nettuno ha quest’anno stabilito un connubio con l’Associazione Promo Civitas, dedita alla difesa dell’istituto familiare sotto ogni punto di vista.
«La realizzazione di spettacoli di rilevanza sociale costituisce per l’Associazione uno degli obiettivi principali della nostra mission. Il primo passo è individuare la problematica da affrontare, poi farla emergere ed analizzarne i diversi aspetti, colpire il pubblico, ed infine sensibilizzare». Partendo da questo obiettivo espresso da Laura Riggi, presidente dell’Arcadialogo e ideatrice dell’allestimento scenico di quest’anno, l’associazione ha accettato l’invito della Promo Civitas a celebrare congiuntamente la giornata in un doppio incontro. Il programma del 25 novembre prevede infatti alle ore 10:30 un convegno giuridico-psicologico, patrocinato dal Consiglio regionale del Lazio, che affronterà il tema della violenza di genere sotto diversi punti di vista, e alle 17:00 l’allestimento Buio pesto. Cronache di MalAmore a cura dell’associazione culturale Arcadialogo, che drammatizzerà fatti di cronaca nera della nostra storia recente. «Questo trinomio psicologia-legge-arte è un’arma fondamentale che già in passato abbiamo sperimentato, un’arma d’attacco nei confronti della crudeltà, dell’insensibilità e dell’indifferenza della quotidianità. Non dobbiamo assistere inerti, qualcosa possiamo fare: parlare!», continua la curatrice.
L’impegno dell’Arcadialogo in questa azione di sensibilizzazione raggiungerà quest’anno anche le giovani generazioni. «Questa volta con Buio Pesto. Cronache di MalAmore realizziamo un nostro piccolo sogno. Infatti, il 2 dicembre prossimo porteremo lo spettacolo in un Istituto superiore di Velletri. Finalmente avremo la possibilità di entrare in una scuola e rivolgerci ai giovani studenti guardandoli dritti in faccia, recitando in mezzo a loro e, così facendo, speriamo che il nostro messaggio arrivi ancora più forte e diretto». L’obiettivo è un intervento radicale nei confronti di questo male sociale. Conclude infatti la Riggi: «Crediamo molto nella funzione educatrice del teatro. Temi come la violenza sulle donne vanno assolutamente affrontati e trattati con una particolare attenzione nella fase adolescenziale, quando le personalità dei ragazzi vanno formandosi. Li metteremo davanti ai fatti compiuti, daremo loro numeri, dati e statistiche per far capire la diffusione del fenomeno della violenza e speriamo di instillare in loro una coscienza critica che li distoglierà da comportamenti sbagliati».
Buio pesto debutterà sabato 25 novembre 2017 alle ore 17.00 presso l’Associazione Promo Civitas di Nettuno, in via Romana 47G, all’interno della manifestazione organizzata per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.