Dopo tanto sbandierare il nuovo servizio di rilascio della carta d’identità elettronica, avviato nel comune di Anzio nel mese di ottobre, è quantomeno singolare l’episodio accaduto ad un cittadino che nei giorni scorsi si è recato in ufficio Anagrafe a seguito del furto del documento. Al momento di richiedere la nuova carta, al signore i dipendenti di piazza Battisti hanno risposto che il dispositivo che consente di prendere l’impronta digitale non era in funzione e che avrebbe potuto richiedere esclusivamente la vecchia carta, versione cartacea. Vista l’urgenza il cittadino, amareggiato, non ha avuto alternative. Niente carta d’identità elettronica, più funzionale, sicura e anticontraffazione. Ritorno al passato, alla faccia della svolta digitale…