Riceviamo e pubblichiamo dal responsabile del centro commerciale Le Vele, in risposta all’Airc
Questo centro commerciale è aperto da giugno del 2000 e da allora due volte l’anno abbiamo sempre dato la disponibilità alle date che ci hanno richiesto. Quest’anno le date che ci hanno indicato erano già state prenotate da altri operatori ed era impossibile far coincidere gli eventi nello spazio a disposizione. Per questo – sottolinea – abbiamo invitato l’Associazione ad indicare altre date. Ci hanno invece risposto se potevamo concedere gli spazi esterni e abbiamo fatto presente che gli spazi esterni non necessitano della nostra autorizzazione, ma occuparli è soggetto ad altri percorsi autorizzativi legati ad Enti pubblici e lo si fa a proprio rischio (possibili investimenti e incidenti non sono coperti da assicurazione). Pertanto – sottolineano – la comunicazione diffusa dall’Airc è da considerarsi non veritiera. Infatti – sottolineano dal Centro commerciale Le Vele – gli operatori commerciali non sono al corrente di nulla per quello che riguarda la concessione degli spazi comuni e non hanno manifestato alcun dissenso all’iniziativa; la proprietà, negli anni precedenti a partire dalla apertura del centro le vele (giugno 2000) al 2017 l’Airc ha sempre operato nel Centro e la proprietà ha sempre concesso l’autorizzazione, a titolo gratuito, alle varie iniziative; in particolare per la data del 27 gennaio non era possibile dare l’autorizzazione all’Airc a causa della non disponibilità di spazio espositivo. La nostra risposta per occupare lo spazio esterno al Centro – ribadiscono – non è stata concessa in quanto è una area a parcheggio non di nostra pertinenza”.
“Non riusciamo a capire – concludono – in base a quanto sopra esposto, le motivazioni dell’attacco al nostro Centro le Vele da parte dell’Airc. Restiamo sconcertati dell’atteggiamento ostile dimostrato da un organismo di aiuto sociale”.