“Senza vergogna!
Non voglio rispondere all’attacco personale, scomposto e più che allusivamente minaccioso, dell’ex sindaco di Nettuno. Ricordo solo che il decreto che ha sciolto il Consiglio comunale, è stato firmato da un tal Silvio Berlusconi, e che è stato confermato da una sentenza del Consiglio di Stato del 2006 di cui ricordo le conclusioni.
“… è emersa una gestione della cosa pubblica non solo che spesso ha travalicato il limite della legittimità, ma che è stata sempre orientata a favorire determinati gruppi e soggetti tutti legati alla criminalità organizzata.
Tale attività ha determinato una situazione finanziaria particolarmente grave, in cui le risorse pubbliche sono state “drenate” attraverso strumenti finalizzati all’esclusivo scopo di eludere i controlli sulle spese (emblematica è la costituzione di una società a partecipazione comunale non totalitaria, utilizzata poi solo per far uscire denaro dalle casse comunali senza effettivi ritorni in termini di servizi offerti).
Tali elementi sono più che sufficienti per confermare la legittimità dell’impugnato provvedimento di scioglimento del consiglio comunale.
Appare quasi superfluo richiamare la giurisprudenza, secondo cui una volta individuato un condizionamento di stampo mafioso o delinquenziale sugli organi politici ed amministrativi, lo scioglimento dell’organo elettivo prescinde anche dalla volontarietà della collusione, tendendo, in via principale, a consentire il ripristino di una attività amministrativa volta al perseguimento dell’interesse collettivo e non di quello di soggetti appartenenti alla criminalità organizzata. (Cons. Stato, IV, n. 1004/2007).
Il condizionamento è in questo caso evidente e quindi idoneo a sostenere lo scioglimento; per di più, gli elementi istruttori dimostrano che in molti caso la collusione è stata volontaria.”
Le offese personali e le minacce non mi hanno fatto arretrare quando a Nettuno, nel periodo in cui lui era sindaco, erano all’ordine del giorno bombe incendiarie e proiettili. Figuriamoci adesso che vengono da un personaggio senza vergogna.
Il Segretario del PD Nettuno – Giacomo Menghini”
NB: Ricordiamo ai lettori l’evoluzione temporale degli interventi:
Tutto ebbe inizio quando per le strade della città nettunese(da circa una settimana), iniziò a comparire il manifesto illegale(mancante di firma e riportato nella fotografia sottostante):
- Il Segretario del PD di Nettuno Giacomo Menghini espresse la sua opinione al riguardo in questo intervento: http://www.inliberuscita.it/rubriche/11618/giacomo-menghinisegretario-pd-nettuno-sul-manifesto-anonimo/
- Non da meno, sentitosi tirato in ballo dalle dichiarazioni di Menghini, in cui si faceva riferimento alla gestione dell’ex Sindaco Vittorio Marzoli, è giunto il suo comunicato stampa: http://www.inliberuscita.it/rubriche/societa/11699/lex-sindaco-vittorio-marzoli-attacca-il-segretario-del-pd-giacomo-menghini-e-la-giunta-chiavetta/