Le opere del fotografo di moda Guy Bordin sarà in mostra a Somerset House a Londra fino al 15 marzo 2015, quale occasione migliore, per un week end e prendere due piccioni con una fava? Proprio così, perché in questo periodo oltre a visitare la mostra ‘Guy Bordin: Image Maker’ a Somerset House è possibile visitare anche la London Fashion Week SS15. Per chi non lo conoscesse Guy Bordin pose le basi della fotografia di moda come la conosciamo oggi, insieme ad altri nomi contemporanei, come Man Ray, di cui fu allievo, ed Helmut Newton. Attivo collaboratore di Vogue Paris, lo stile di Guy Bordin è riconoscibile, poiché fu il primo a mettere l’elemento moda in secondo piano, nei suoi editoriali e nelle campagne pubblicitarie e a privilegiare la costruzione di uno scatto narrativo, una messa in scena, che raccontasse una storia ed una situazione. Oltre a Vogue fu chiamato a scattare per vari brand tra cui Chanel, Versace, Ungaro e Loewe. I colori saturi e primari delle sue foto creano un effetto drammatico nella composizione di ogni scatto e contribuiscono a creare delle immagini che evocano dei contesti misteriosi, surreali, sensuali e a tratti violenti. Guy Bordin fu anche una personalità complessa e con un controllo totale sulla sua produzione artistica; decideva trucco e parrucco delle modelle, consegnava solo un provino per scatto dei suoi editoriali, ne decideva il layout prima di andare in stampa e non credendo nella possibilità di far soldi con i suoi lavori commerciali non pubblicò mai un libro, e non fece mai una mostra per promuovere il suo lavoro. La sua influenza ed eredità ad oggi la si ritrova nei lavori di due blasonatissimi fotografi di moda, Tim Walker e Nick Knight che come lui sono dei veri e propri creatori di immagini, in ogni loro dettaglio.