Anzio. Uniti per l’ambiente: Lettera aperta per la candidata sindaco del M5S

Riceviamo e pubblichiamo
Gentile signora Pollastrini,
stiamo completando gli aspetti organizzativi dell’incontro fra tre candidati Sindaci sui problemi dell’ambiente ad Anzio. Ho preso atto, con rammarico, che Lei ha ritirato la Sua partecipazione in modo piuttosto polemico e, mi permetta, ingiustificato. La mia risposta perentoria ha solo voluto rimuovere le regioni da Lei addotte per ritirarsi dal confronto. Vede, Signora Pollastrini, quando si vuole diventare personaggi pubblici si ha l’obbligo di spiegare al pubblico le ragioni dei propri comportamenti. Prima di procedere col lancio della manifestazione, prevista in un cinema di Anzio, vorrei essere certo che Lei non abbia rivisto la Sua posizione alla luce delle mie inoppugnabili giustificazioni. Noi siamo un coordinamento di associazioni e comitati che hanno deciso di creare una sinergia con l’esclusivo scopo di difendere il luogo in cui viviamo. Noi non facciamo la politica dei partiti ma quella del territorio. Nel nostro interno convivono molte tendenze politiche, non esclusa ovviamente quella che Lei rappresenta, ma Uniti Per l’Ambiente non ne esprime nessuna, mantenendo assoluta equidistanza da tutte i partiti, nella convinzione che una pineta che muore non sia ne di destra ne di sinistra. Quindi, anche su sollecitazione di alcuni componenti di UPA è mia intenzione, dopo i chiarimenti che sono stati divulgati, di rinnovarLe l’invito a partecipare al confronto. Lascio a Lei la valutazione e la decisione di accettare ma, Le assicuro, anche se mi sembra di aver letto che Lei è al di sopra dei consigli che Le danno, che sarebbe molto difficile giustificare la ragione di non partecipare ad un dibattito su una materia che dovrebbe costituire il fiore all’occhiello della Sua campagna elettorale. Siccome il nostro scopo è solo quello di alimentare un dibattito e coinvolgere la politica nei problemi che la gente che ci segue sente sulla propria pelle, riterrei una vera è propria diserzione la rinuncia al confronto da chi ha l’aspirazione di voler guidare il Comune di Anzio. Sarebbe ovviamente una vera e propria fuga dalla realtà dei problemi reali del territorio. Naturalmente se Lei preferisce “sbagliare in proprio” piuttosto che accettare un consiglio da chi è intellettualmente onesto, io non avrò niente da rimproverarmi per la Sua assenza.
La Saluto cordialmente.
Per UNITI PER L’AMBIENTE
Sergio Franchi