Meetup Movimentiamo Anzio, lettera aperta a Rita Pollastrini

Riceviamo e pubblichiamo

[sg_popup id=”3″ event=”onload”][/sg_popup]Il gruppo di cittadini ed attivisti 5 stelle del meetup Movimentiamo Anzio (ex movimento 5 stelle Anzio 2013/2018) nonostante il silenzio dell’ attuale lista certificata Movimento 5 stelle Anzio (ex Grilli di Anzio) alle nostre domande sulle violazioni appurate e sugli atteggiamenti in contrasto allo statuto M5S, vuole porre ora l’attenzione su alcune criticità che riscontriamo contenute nel “programma amministrativo” redatto ai sensi degli artt.71 e 73 comma2° D.Lgs. 267/2000, per rispetto e per tutela delle questioni riguardanti i cittadini di Anzio abbiamo deciso di fare altre domande, a chi afferma di aver lavorato per 5 anni per i cittadini, nella speranza di altra sorte…

Considerato che già dell’introduzione del programma si pone la questione della “cittadinanza attiva quale fulcro essenziale dell’attività politica”, ancora “aprendo spazi per l’esercizio della democrazia diretta […] e soprattutto stimolando le risorse civiche presenti in tutte le aree e i quartieri di Anzio”, ci chiediamo, visto che la democrazia diretta e partecipata fa parte di dei temi fondanti del movimento 5 stelle, e considerato che in passato abbiamo visto atteggiamenti di rivalità del vostro gruppo e dei vostri componenti verso altri cittadini perché facenti parte di altri comitati ritenuti antagonisti su alcune questioni, e considerate anche determinate iniziative a favore dei cittadini presentate da vari comitati, sul quale non avete collaborato nonostante le stesse fossero richieste dal movimento, in che modo attuerete tale sistema partecipato e con quali principi di uguaglianza e garanzia verso tutti i cittadini e tutti i comitati, solo tramite il Consiglio comunale aperto, il bilancio partecipato ed il referendum propositivo?

Sempre con uno sguardo ai comitati e associazioni ed alla legalità, il 1 maggio 2016 nel quartiere di lido dei pini ci fu un aggressione violenta ai danni del “Comitato Salviamo la Pineta”, il quale in quel periodo stava esprimendo varie criticità sul territorio , grave evento che fini sui vari media locali su cui venne posta anche attenzione non solo in un consiglio comunale straordinario ma anche nel parlamento italiano, a cui seguirono indagini giudiziarie, ebbene vorremmo sapere, come mai nonostante l’invito che avete ricevuto non avete aderito all’ evento di solidarietà a favore del comitato e ne vi siete interessati della questione?Eravate gli unici assenti, considerando anche che il comitato era composto da persone note nella tutela dell’ambiente e nella lotta all’illegalità.

Sul tema dell’ Acqua Pubblica, una delle 5 stelle fondanti del nostro movimento, tema principale del movimento , volete inserire l’ acqua pubblica nello statuto comunale, bene, ma notiamo che a differenza di altri candidati, non si specifica in che modo volete attuare tale processo. La modifica dello statuto e inserimento dell’acqua pubblica in esso significa ben poco. In quali termini lo si vorrebbe inserire? Come diritto umano fondamentale di accesso sancito dall’ Onu il 28/07/2010, oppure come diritto inalienabile con un minimo garantito per chi è indigente, oppure ancora come elemento non soggetto alle leggi di mercato come stabilito dal referendum del 2011? Ognuna di queste comporta domande e considerazioni diverse. Inoltre sul tema dell’acqua, un’ ultima domanda è cosa intendete fare in caso di distacchi per indigenza, cosa sugli immobili occupati e cosa sulle eccessive imposte, considerando anche che in passato vi siete pronunciati a sfavore di famiglie che subirono il distacco totale dell’acqua nonostante la presenza di minori, famiglie “in graduatoria” per un alloggio e che si trovarono costrette ad occupare case disabitate?

Rimanendo sul tema delle “case”, sulle “case confiscate alle mafie”, sul territorio esistono e non c’è un regolamento di assegnazione, e ciò lascia libero spazio a chi governa di sceglierne i destinatari, quindi, considerando che esse sono anche una utile risorsa per i cittadini, come mai a differenza di altri candidati non avete posto nessuna attenzione alla regolamentazione nel programma?

Sull’Ambiente, in particolare sulla lotta alla Biogas, premesso che le conferenze dei servizi sono state fatte e di regolamenti contro gli impianti già esistono, abbiamo un bel po’ di domande, considerato che sulla prima centrale biogas a differenza di altri candidati non avete definito nessuna procedura eventuale per bloccarla, quindi quale procedura volete attuare per bloccare la prima centrale? come mai non è arrivata ancora nessuna scusa per aver denigrato e calunniato il consigliere comunale del movimento 5 stelle per aver fatto approvare un regolamento igienico sanitario che è servito per portare avanti delle mozioni per ostacolare nuovi insediamenti di trattamento rifiuti sul territorio anziate che altrimenti non c’era? Sempre in tema di ambiente, come mai non partecipaste alla raccolta firme per i referendum sociali contro le trivelle, contro gli inceneritori, e perché non vi siete mai interessati alla protezione della riserva Puccini a differenza di altre forze politiche e comitati?

Inoltre, varie criticità abbiamo riscontrato sul tema “Scuola”, tralasciando il fatto che il movimento è contro la buona scuola e l alternanza scuola lavoro e il vostro gruppo non ha partecipato neanche qui alle iniziative referendarie del movimento per poter cercare di abrogare questa legge, abbiamo notato che sul vostro programma ci sono delle questioni che sono di competenza ministeriale e regionale, quindi non attuabili da un amministrazione comunale, come le questioni delle scuole superiori, quindi come possono rientrare nel vostro programma?

E poi, sul regolamento edlilizio, si legge che risulta uno strumento inesistente, come avete voi stessi dichiarato, ora considerato che il regolamento edilizio è al vaglio dell’ area metropolitana in quanto deliberato durante il consiglio comunale del 31 marzo 2014, e quindi esiste, è composto da 14 Capitoli, 99 articoli e 8 allegati, era per disinformazione o forse una incauta svista? Vi sembra comunque ammissibile tale svista per un candidato sindaco? Oppure lo dichiarate inesistente perche non vi piace e perché volete riproporre un nuovo regolamento edilizio? Se si, con quale procedura?

“La Citta’ di Anzio e’ Porto”: alquanto generiche e superficiali le due righe spese nel programma per la sola ristrutturazione del bacino, non sono state evidenziate proposte ne intendimenti di soluzioni alle macro criticità esistenti tipo il rapporto territoriale diretto e funzionale con il centro storico, le libere visuali portuali di via del Molo Innocenziano e Riviera Zanardelli, la delocalizzazione o meno della cantieristica navale, come tratterete questi temi? o non sono tra i vostri programmi?

Inoltre, sul tema del regolamento delle ludopatia e del gioco d’azzardo patologico, tema che avete piu volte dichiarato che vi sta a cuore considerata anche la gravità del problema (tranne l’offerta di collaborazione di un vostro componente posta in cambio della rinuncia del simbolo da parte dell’ex portavoce, lasciando anzio senza rappresentanza istituzionale e inficiando il voto elettorale di volontà popolare….) perché non avete collaborato durante la precedente consiliatura per la stesura di tale regolamento considerando che lo stesso ex portavoce era riuscito a far avviare le procedure per poter presentare tale regolamento?

Dopo 5 anni rivediamo la questione consorzio di Lavinio, ora essendo un consorzio volontario e non obbligatorio e di natura privata come da sentenza giudiziaria, vorremmo sapere in che modo si prevede l abolizione tanto dichiarata per Lavinio? e perche solo del consorzio di Lavinio si parla dato che sul territorio esistono 3 consorzi attivi e 4 inattivi e più o meno i consorzi sono tutti normati dalle stesse leggi, gli altri hanno qualcosa di diverso?

Considerando che chi si presenta alle amministrative si pone come strumento per i cittadini e non il contrario, speriamo di poter avere delucidazioni al riguardo, e qualora avessimo scritto qualche inesattezza rimaniamo a disposizione per un confronto.

Meetup MovimentiAmo Anzio

Maurizio Bartolomei 

Rocco Chiriaco

Cinzia Gilardi

Penelope Gorgoni

Agazio Marino