Riceviamo e pubblichiamo
“Sono un’esponente del Partito Democratico di Nettuno e sono indignata dalla scritta comparsa sulla saracinesca della nostra sede in via Montenero recante: “Parlateci di Bibbiano”.
Sono una delle tante donne che hanno presentato domanda di adozione ed è in attesa di un abbinamento da oltre quattro anni. Per tutelare la privacy mia e di mio marito, ho preferito non firmare questa lettera, anche se le persone a noi vicine sono a conoscenza del nostro percorso e di ciò che comporta sul piano emotivo e psicologico.
La tragica vicenda di Bibbiano mi ha toccata da vicino. Provo dolore e rabbia nel pensare che siano state perpetrate a danno di bambini violenze orribili come quelle indagate dalla procura di Reggio Emilia.
Ma chi accosta la vicenda di Bibbiano al nome del Partito Democratico lo fa in maniera vergognosa e strumentale.
Partiamo dal fatto che il nostro codice penale si basa sul principio che la pena è personale, per cui se si dovesse scoprire che il Sindaco di Bibbiano ha avuto delle responsabilità penali nei confronti dei minori solo su di lui ricadrebbero le pene e non sul partito col quale è stato eletto.
Dal mio punto di vista, il Sindaco in questione dovrebbe dimettersi per opportunità politica, anche se è bene precisare che i reati di cui è accusato non riguardano i minori, bensì il reato di abuso d’ufficio e falso, come spiega il procuratore di Reggio Emilia Marco Mescolini.
Gli viene infatti contestato di aver violato le norme sull’affidamento dei locali dove venivano svolte le sedute terapeutiche ma non è coinvolto nei reati contro i minori. Questo è quanto si legge da una dichiarazione del procuratore a Repubblica.
Peccato che chi strumentalizza questa vicenda non chiarisca questi particolari.
Inoltre, per ritornare al livello territoriale, mi preme ricordare come il Partito Democratico di Nettuno sia sempre stato attivo nel proporre iniziativa in favore e in difesa dei minori, delle donne, delle famiglie in difficoltà. Il nostro partito si è sempre distinto per la sensibilità verso le fasce deboli e le persone con fragilità.
Chiunque ci accusi di qualsivoglia connivenza con i reati di Bibbiano sarà oggetto di querela.
Chi usa simili vicende per attaccare politicamente gli altri partiti non solo dimostra di non avere contenuti politici ma anche una bassezza morale pari a coloro che quei crimini hanno commesso.
Firmato
Una esponente del PD di Nettuno