Gentile Redazione leggo sul vostro sito web il seguente articolo https://inliberauscita.it/immagini/121393/anzio-discarica-a-cielo-aperto-su-via-goldoni-lincivilta-regna-sovrana/
La modalità principale per contrastare i delinquenti (tali sono) che gettano i rifiuti in strada è quella di combattere l’evasione TARI, che, per stessa ammissione di sindaco e vicesindaco in un consiglio comunale dello scorso anno, è pari al 50 (CINQUANTA) per cento.
Chi paga la TARI non ha alcun interesse nel gettare i rifiuti in strada, perché li conferisce nei propri mastelli. E per contrastare l’evasione TARI non serve un master in pubblica amministrazione: basta incrociare i dati catastali con gli iscritti alla TARI, eventualmente anche con le utenze elettriche.
Per contrastare i delinquenti che gettano i rifiuti speciali (residui di attività lavorative) occorre fare controlli del territorio, assumendo vigili urbani e facendo convenzioni con i volontari ispettori ambientali.
E occorre agevolare i possessori di seconde case (generalmente residenti a Roma) nel conferire i rifiuti la domenica sera, attraverso isole ecologiche dedicate.
Lamentele e foto della monnezza servono a poco.
Cordialmente
Marco Mandelli, cittadino di Anzio e Nettuno
