Lettere. Anzio, Forza Italia silente attende in parcheggio…

riceviamo e pubblichiamo

Dopo le dimissioni di Giusy Piccolo e Gabriella Di Fraia, e il rientro di Laura Nolfi, rimangono silenti sia i Capolei che Fazzone. Tutto tace… Forza Italia momentaneamente sembra che sia dormiente. Solo Marco Maranesi, che aveva chiesto l’azzeramento della giunta, ha l’orgoglio e la dignità di non accettare il marasma politico che ci avvolge da mesi. L’abbandono della postazione in Maggioranza per il passaggio nella Minoranza, dimostra che qualche “uomo” ancora esiste, e Marco la dignità non l’ha dimenticata.
Intanto il RE, non può ancora assegnare l’assessorato all’ambiente a Walter Di Carlo. Deve necessariamente attendere il Consiglio Comunale (forse venerdì prossimo), per avere la certezza del voto favorevole alla Cafà da parte dei Consiglieri Comunali di Maggioranza, per l’incarico alla Presidenza del Consiglio.
Il RE, teme possibili franchi tiratori, se dovesse fallire la Presidenza del Consiglio per la Cafà, il reggente potrà ripiegare sull’assessorato ancora non assegnato, e consolidare la sua infame alleanza con uno dei suoi avversari più acerrimi del 2018. Per questo Forza Italia è silente, per questo Capolei e Fazzone sono momentaneamente in parcheggio. Tutti devono attendere il vergognoso voto a favore di un candidato sindaco avversario.
Noi comuni mortali, indignati per il teatrino politico che da mesi coinvolge l’attuale amministrazione, rimarremo a guardare in streaming i Consiglieri di Maggioranza che, con votazione segreta, eleggeranno la Cafà Presidente del Consiglio.
Un insulto al popolo, un’infamia per chi ha votato scegliendo tutt’altro, la consacrazione del posto in poltrona a scapito dei cittadini e del loro volere. Sarà la dimostrazione che chi ci governa non conosce dignità, decoro, rispettabilità, onorabilità, stima e decenza.
La città può attendere, i nostri concittadini possono fare solo da spettatori delusi, mentre sono sotterrati da disservizi quotidiani indegni. Non c’è tempo per loro, ora bisogna spartirsi poltrone e potere, anche alleandosi con nemici passati, che hanno sbeffeggiato e insultato gli stessi consiglieri, dai quali presto, otterranno voti di consenso per ottenere la Presidenza del Consiglio”.
Giorgio Buccolini – Movimento I❤️Anzio®