Ringraziamo Alessia Salera che ha postato questo ricordo del pescatore morto lo scorso anno nel naufragio del peschereccio su cui lavorava
Oggi è il 4 giugno
e voglio ricordare la memoria di Fathi Ben Salem detto Giuseppe, una persona, un pescatore, con queste mie parole sul mestiere e alcune foto che ho scattato durante una battuta di pesca su quello stesso peschereccio dove ha lavorato fino al suo ultimo giorno di vita.
Ricordo di “Giuseppe”, un uomo dal volto bonario, che durante le pause tra una cala e una salpa, mi parlava della sua terra, di sua moglie e dei suoi figli.
A Fathi Ben Salem …che la sua memoria sia di benedizione.
… in equilibrio tra fatiche e grandi rischi,
tra bonaccia e tempesta,
tra soddisfazioni e amarezze,
tra gabbiani e responsabilità,
tra vita e morte,
tra tanto mare e poca terra,
tra equipaggio e famiglia,
tra sorrisi e mugugni,
tra parole e lunghi silenzi e
tra preghiere e bestemmie
il sole,
la salsedine,
il vento,
la pioggia,
il caldo
e il freddo
scandiscono le sue giornate segnando il suo viso di solchi profondi dove scorre sudore che brucia negli occhi.