“Oggi sono state rinvenute scritte minacciose presso la sede di Anzio del Pd che Testualmente riportano messaggi di stampo mafioso: ”Giannino spia”. Dopo il servizio di Piazza Pulita sul radicamento della locale di ‘ndrangheta di Santa Cristina D’Aspromonte si è “scatenata” sui social la caccia agli “infami” e alle “spie che avrebbero parlato con il giornalista Alberto Nerazzini della 7. Questi comportamenti sono tipici di contesti ad alta densità mafiosa dove vige un “muro di omertà”. Non possiamo che stigmatizzare le intimidazioni alla consigliera Giannino già in passato vittima di minacce gravi e chiediamo agli inquirenti il massimo sforzo per far luce su questi gravi fatti”.
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