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Lettera. Solidarietà all’associazione, diffidata dai vigili, che svolge servizio gratuito spiaggia per animali di Lido dei Pini

Gentile Direttore

Invio una  semplice descrizione dì quanto accaduto per spiegare il disinteresse per il sociale del Comune di Anzio e dei mezzi di coercizione per reprimere comunque iniziative sociali.

L’Associazione L’Incontro ha per fini la qualificazione sociale dei suoi soci nei campi culturali senza scopo dì lucro, basata su autofinanziamenti per questo può svolgere attività commerciale per il raggiungimento dei scopi sociali ed offrire servizi, quali bibite, acqua, lettino, ombrelloni il tutto compensato da eventuale offerta del nuovo socio tesserato.

Per tale attività è stata fatta richiesta dì autorizzazione all’ufficio Demanio Marittimo presso il Comune dì Anzio.

L’associazione emette tessera dì socio gratuità (in pochi giorni ha già avuto 15 soci iscritti).
La stessa ha posizionato un proprio camper dì appoggio, completamente rimovibile, occupando un mini area attrezzata con pedane a norma dì arenile a ridosso dell’area già destinata dal comune dì Anzio all’accoglienza degli animali da compagnia ed anche qualificato come tratto dì arenile a libera fruizione. Beni di un valore  dì circa 30.000€ ed altrettanti sono disponibili previa autorizzazione per poggiare 50 metri lineari dì  pedane per permettere ad Anziani bambini  e disabili, di poter usufruire della carrozzella, già messa a disposizione da parte dell’associazione per raggiungere la battigia.

In data 21 luglio sul posto si presentavano in pulmino 5 vigili  del Comune dì Anzio  chiedendo informazioni sulle motivazioni della presenza del camper di appoggio e controllando tutti i documenti attinenti, ponendosi in modo educato ed anche apprezzando l’iniziativa. Dopodiché si allontanavano sul proseguimento della  strada/spiaggia.
Dopo circa un quarto d’ora torna lo stesso pulmino più  “4 auto Panda “  sempre del corpo dì Polizia municipale per un totale dì 12 forse 13 vigili urbani, da cui scende andando direttamente ad aspettare il Sig.Cencini una vigilessa, qualificandosi come Comandante dì Anzio e chiedendo  in modo deciso dì nuovo le motivazioni della presenza del Sig.Cencini, lo stesso rispondeva educatamente: che aveva già riferito ai suoi colleghi e comunque  stava svolgendo un servizio con un’Associazione sociale  non a scopo dì lucro,  dando  dei servizi utili per la spiaggia a persone e ad animali, come lettini e ombrelloni, acqua bibite e che al riguardo aveva fatto regolare richiesta nel 2021, richiesta ripresentata a Febbraio 2022  per l’autorizzazione dì un evento estivo(stagionale) rimasta senza risposta.
La Comandante ha tenuto a puntualizzare che era “laureata e che come avvocato conosceva bene le leggi, che lui non poteva stare lì in quanto demanio marittimo e neanche le altre macchine parcheggiate  potevano sostare sullo stradella dì sabbia”. In contraddizione con il cartello e di quanto autorizzato dal comune di Anzio.
Inoltre dicendo che aveva capito tutto e accusando il Sig.Cencini dì voler campeggiare gratis e dì tentare addirittura dì voler organizzare un campeggio abusivo visto che aveva anche ripulito l’area circostante  da plastica cartacce e rifiuti; in quanto lui non si poteva permettere dì pagarne uno regolare.
Il sig. Cencini risponde: che aveva pulito l’area da solo a scopo dì igiene e che lei non lo conosceva e non era a conoscenza delle sue possibilità economiche dì quello che si poteva permettere o meno.
Al che la comandante lo ha zittito dicendo che comunque se ne dovevs andare e basta, lo  ha diffidato a lasciare l’area entro 2 giorni  ed incaricando verbalmente gli altri vigili dì fare dei controlli.
Successivamente a Cencini sottopongono un foglio da firmare dicendo che era dì solo identificazione,  mentre qualche minuto dopo la  comandante chiede alla vigilessa se aveva firmato il foglio dì diffida .
I frequentatori del luogo venuti a conoscenza dell’episodio hanno manifestato la loro solidarietà e pronti a firmare una petizione a favore dell’associazione ed anche il consorzio adiacente non ha niente da ridire sulla sua presenza.
Il cane corso, femmina , cucciola anche se grande che si vede in foto è la sua mascotte adottata rimasta cieca con il vaccino.
Cordiali saluti

G. L.