Associazione coordinamento Antimafia Anzio Nettuno
Comunicato stampa: Richiesta di impegno su trasparenza e legalità candidati primarie sindaco del centro sinistra
Da anni nel nostro paese esiste una forte questione morale.Le molteplici indagini della magistratura che hanno disvelato intrecci criminali e gravi cointeressenze tra le mafie e “pezzi della politica” che da tempo non sono più limitate al sud dell’Italia. Nella nostra regione da tempo le mafie hanno dimostrato una grande attenzione per gli enti locali e per la politica non solo locale. I comuni per i quali sono stati disposte commissioni di accesso sono tre (Nettuno, Ardea, Fondi) un solo consiglio comunale (Nettuno) è stato sciolto, in altri tre centri (Pomezia, Formia, Minturno) indagini delle FF.OO. hanno individuato,in passato, tentativi di infiltrazione e condizionamento del tessuto politico o amministrativo locale da parte delle organizzazioni criminali. Risultano pendenti nei confronti di diversi amministratori locali e personale dell’amministrazione di Anzio significative indagini e processi per reati contro la p.a. Nel nostro comprensorio come attestano molteplici sentenze della magistratura-anche di secondo grado-risulta operativo il clan dei casalesi accanto all’agguerrito clan Gallace e ad altri sodalizi. In considerazione di tali fatti chiediamo ai candidati alle primarie per il sindaco del centro sinistra un gesto forte e simbolico: la presentazione dei certificati penali e dei carichi pendenti ed un impegno programmatico per la trasparenza e la legalità.
Il Presidente (dott. Edoardo Levantini)
Il vice Presidente (Daniele Audoly)
Il vice presidente