Anzio. Cosentino (AVS): “Elezioni inquinate da chi ha amministrato il Comune sciolto per mafia”

“Da quanto emerge dall’articolo de “La Stampa”: “Anzio, la mafia è il vertice segreto al bar. L’ex assessore indagato pilota le liste” è chiaro che le elezioni della cittadina del litorale vedrà svolgersi le prossime elezioni amministrative del 17 e 18 novembre in un clima ancora fortemente inquinato dai rappresentanti della maggioranza sotto la cui amministrazione il comune è stato sciolto per mafia.

Senza una sentenza sugli incandidabili e con questi presupposti, è chiaro che i tempi non sono affatto maturi per queste elezioni nonostante la scadenza dei termini e delle proroghe.

Auspico che tutte le forze politiche che hanno a cuore la lotta alla mafia, alla corruzione, alla criminalità organizzata portino all’attenzione del Ministro Piantedosi la necessità di intervenire urgentemente sul monitoraggio di queste elezioni, per non riconsegnare Anzio nelle mani di chi ne ha fatto casa delle mafie”.

Così in una nota Danilo Cosentino di AVS (Sinistra Italiana Lazio)