Per una sostanziosa fetta della cittadinanza anziate, per la precisione quella che risiede nel tratto compreso tra la rotonda di Villa Claudia e le traverse di Padiglione, a causa di un “improvviso” guasto sulla rete idrica comunale, domani potrebbe essere il terzo giorno di passione a causa della mancata erogazione di un bene primario come puo’ essere l’acqua potabile.
Ma cosa sarà successo? A parte i soliti sterili comunicati di prassi, a tutt’oggi nessuno ha ritenuto doveroso spiegare alla platea che sovvenziona lautamente Acqualatina, le origini di un cosi’ grave disservizio. Sperando che lo facciano al piu’ presto, in quanto lo ritengo un diritto dei consumatori e non una concessione, approfittino dell’occasione per scontare economicamente nelle prossime fatturazioni l’estremo disagio derivato da questa situazione. Visto che sono usi addebitare indennità di mora anche per pochi giorni di ritardato pagamento.
Eduardo Saturno
