“Questa volta tutto può cambiare. La mia storia di iscritta ed esponente del Partito Democratico è stata spesso distante in termini di provenienza politica e conseguenti scelte e percorsi intrapresi, da quella di Aurelio Lo Fazio. Questo non inficia minimamente la responsabilità ed il rigore che mi impongono un sostegno chiaro e convinto al candidato del Partito Democratico affinché vinca il ballottaggio. Dopo 2 anni di commissariamento a seguito dello scioglimento per infiltrazioni mafiose, dopo oltre 25 anni di governi di destra le cui “gesta” sono state fallimento e vergogna per la Città , dopo un decennio di mortificazione delle istituzioni e disprezzo nei confronti di chi osava fare opposizione, c’è la possibilità di una svolta che per i trascorsi sopra descritti sarebbe di portata storica. Anzio ha il diritto (e tutti noi il dovere ) di voltare pagina. Domenica e lunedì si tornerà al voto per scegliere quale Sindaco governerà la nostra Città per i prossimi 5 anni. I due candidati arrivati al ballottaggio sono politicamente agli antipodi, uno di centro destra la cui coalizione è stantia e uguale a se stessa. L’altro di centro sinistra la cui coalizione è un campo progressista che, vista la posta in gioco, con responsabilità si presenta unito agli elettori . Unica condizione, questa, per non tornare nel baratro degli ultimi 25 anni. Per poter scegliere con convinzione quale aspirante primo cittadino votare, invito gli elettori a valutare la composizione delle liste che sostengono i due candidati, ciò aiuterà a fare la scelta giusta. Il ballottaggio di domenica e lunedì è una opportunità soprattutto per chi ha scelto nel corso del tempo di non votare perché “tanto non cambia nulla”, questa volta tutto può cambiare e per nessuno vi sono alibi per non votare.
Maria Cupelli – Delegata Assemblea Regionale Partito Democratico