“L’Associazione “Antonino Caponnetto”, contro le illegalità e le Mafie, coordinata da Francesca Capponi per l’area Sud Pontino, esprime la sua ferma condanna nei confronti della dilagante diffusione del gioco d’azzardo nella provincia. Questo fenomeno, in costante crescita, rappresenta una grave minaccia per il tessuto sociale e per la dignità dei cittadini.
La nostra associazione non può accettare che il profitto economico venga anteposto al benessere delle persone e ai valori etici. Siamo testimoni di scene di disperazione, di famiglie distrutte e della presenza inquietante di figure legate alla criminalità, che sfruttano la vulnerabilità dei più deboli.
Il gioco d’azzardo, con la sua disponibilità 24 ore su 24, alimenta la dipendenza e la rovina economica, causando danni irreparabili. I nostri territori non hanno bisogno di questa forma di degrado. Chiediamo alle istituzioni competenti di intervenire con urgenza per contrastare questo fenomeno, proteggendo i cittadini più vulnerabili e applicando misure restrittive.
Lanciamo un appello alla responsabilità sociale di tutti: imprenditori, cittadini e istituzioni. Non possiamo tollerare che la disperazione altrui venga sfruttata per arricchimento personale. Auspichiamo che chi alimenta questo circolo vizioso prenda coscienza delle proprie azioni e delle conseguenze che esse hanno sulle vite degli altri, e che i propri figli e le loro famiglie non debbano mai sperimentare questo tipo di sofferenza. Diciamo basta ad autorizzazioni di attività di questo tipo”.