“L’Associazione “Tesori del Circeo” interviene nel dibattito sul bullismo, sollevato dall’articolo “Bullismo, serve un patto educativo permanente” e sostenuto dalla consigliera Pina Cochi. Pur condividendo l’importanza di un “patto educativo”, l’Associazione ritiene fondamentale superare le astrazioni per valorizzare le eccellenze del nostro territorio che già dimostrano, nella pratica, come affrontare il problema con successo.
Invece di teorizzare un modello, crediamo sia doveroso dare risalto a chi lo ha già messo in atto. L’Istituto Comprensivo Maria Montessori di Terracina, sotto la guida illuminata della Preside Barbara Marini, è un esempio virtuoso di un’educazione che previene, non che reprime. In questa scuola, il bullismo viene combattuto con un approccio proattivo e olistico: lezioni specifiche sono integrate nel curriculum sin dallo scorso anno, il clima di classe viene monitorato quotidianamente e gli studenti possono contare su un supporto psicologico costante.
L’efficacia di questo approccio non è una teoria, ma un protocollo concreto e funzionante. Tali pratiche meritano di essere considerate un punto di riferimento per l’intero territorio. Per questo, l’Associazione “Tesori del Circeo” auspica che la Preside e tutto il corpo docente dell’Istituto Montessori ricevano il giusto riconoscimento e, soprattutto, un maggiore supporto attraverso investimenti mirati da parte del Comune.
La Scuola Montessori di Terracina rappresenta un vero e proprio “tesoro” educativo, una realtà da premiare e da rendere un modello replicabile su più ampia scala. Il loro impegno dimostra che le soluzioni al bullismo esistono e sono già qui, a patto di avere la visione e la volontà di valorizzarle”.
Capponi Francesca
Presidente Associazione Tesori del Circeo