Una bella giornata di sole ha accompagnato la rifinitura dell’Anziolavinio in vista della penultima gara di campionato che vedrà i ragazzi di mister Pernarella impegnati in trasferta contro il Città di Marino.
Il successo contro la capolista Salerno ha dato tanto entusiasmo ai biancocelesti e ha portato tre punti importantissimi per la lotta salvezza. Manca ancora un piccolo sforzo per raggiungere l’obiettivo della permanenza nella categoria. Per raggiungere la matematica salvezza, senza guardare i risultati delle altre, manca un solo punto e questo punto Guida e compagni vogliono conquistarlo domenica a Marino.
Il Città di Marino, grazie al successo degli anziati contro il Salerno, è ancora in corsa per vincere il campionato. Il distacco dalla capolista è di tre punti e mancano due giornate alla conclusione del campionato. A Marino si affronteranno le due squadre più in forma del momento. L’Anziolavinio arriva a questo match forte delle tre vittorie consecutive, fuori casa con il Monterotondo Lupa e in casa con Pomigliano e Salerno, mentre il Città di Marino negli stessi incontri ha ottenuto sette punti, un pareggio, fuori casa contro il Budoni, e due vittorie, in casa contro l’Atletico Boville e in trasferta contro il Porto Torres.
Il Città di Marino sul proprio terreno ha conquistato 35 punti con dieci vittorie, cinque pareggi e una sconfitta, con 28 gol all’attivo e 11 al passivo. L’Anziolavinio in trasferta ha conquistato 23 punti, con sei vittorie, cinque pareggi e cinque sconfitte, con 22 gol fatti e 24 subiti.
Per la gara di Marino mister Pernarella dovrà fare a meno dell’attaccante Laurent Amassoka, fermato per una giornata dal Giudice Sportivo per somma di ammonizioni, inoltre non saranno a disposizione i due difensori centrali Mariano Grillo e Luca Pannozzo, il centrocampista Fabio Martelli e il giovane esterno Stefano Aquilani.
Convocati: Pinti, Rizzaro, Colantoni, Fioravanti, Fontanella, Manetta, Vanzari, Dell’Aguzzo, Fanelli, Girometta, Guida, Lupi, Succi, Trippa, Cardoni Federico, Cardoni Roberto, Gallaccio, Tornesi.