E’ iniziato con una sconfitta casalinga il campionato dell’URAG, che ha ceduto di misura, per 17 a 16, nell’esordio contro il Volsci Sora.
Dopo aver subito in apertura i primi tre punti degli ospiti su una punizione, l’URAG marcava l’unica meta della sua domenica con Garulli, alla quale faceva seguito la trasformazione ad opera di Mantovani. Proprio Mantovani, con altre due punizioni, consentiva ai suoi tra fine primo tempo e inizio del secondo di arrivare sul 13 a 3, il massimo vantaggio.
La reazione del Sora passava per le giocate in mischia, e dopo la prima meta sul 16 a 10 e con due uomini in meno a causa di altrettanti cartellini gialli, gli ospiti riuscivano a marcare la meta decisiva (poi trasformata) del 17 a 16.
“Abbiamo giocando male una partita fisicamente molto accesa considerato che loro non erano veloci ma pesanti in mischia – ha detto Daniele Garulli, mediano di mischia – dobbiamo però prendercela con noi stessi visto che l’ultima meta, quella decisiva, è arrivata in una situazione di doppia superiorità numerica. Non siamo saliti bene in difesa concedendo uno spazio enorme“.
“Forse siamo scesi in campo troppo carichi, abbiamo fatto confusione nei punti d’incontro. Ma sicuramente possiamo far meglio di così, considerato che l’anno scorso in Coppa Lazio questo stesso gruppo all’esordio ha fatto vedere che ci sono ottime potenzialità”.
La possibilità ci sarà già questa domenica, quando l’URAG alle 13,30 incontrerà a Frosinone il Bisonti Rugby, squadra formata dai detenuti del carcere di Frosinone che gioca (come intuibile) solamente sul campo casa e che all’esordio ha perso contro il Ceccano. Dopodiché il 20 ottobre l’URAG tornerà a giocare in casa (sul campo di Anzio alle 15,30) contro il Segni, retrocessa dalla serie B e favorita del girone, tanto che nel match d’esordio ha rifilato oltre 90 punti alla Neroniana.
