A Cagliari, nell’insolito anticipo mattutino delle 11 (deciso per evitare la contemporaneità con Cagliari-Fiorentina), Sant’Elia 4 Anziolavinio 1.
Pesante sconfitta per l’Anziolavinio che torna dalla sardegna con ben quattro goal al passivo, cosciente di vivere il peggior periodo del proprio campionato, risucchiato sempre più in fondo alla classifica, in piena zona play-out, a +5 dalla retrocessione diretta, condizione aggravata dal fatto che quella posizione è occupata proprio dal Sant’Elia.
LA PARTITA – E’ proprio l’Anziolavinio a passare in vantaggio, grazie al calcio di rigore realizzato da Amassoka, raggiunti dalla rete di Virdis, migliore in campo della squadra di casa. E’ proprio lui a procurarsi e trasformare il rigore del sorpasso a inizio ripresa, fallo da rigore che vale l’espulsione del numero 1 Rizzaro. In dieci, e con la necessità di recuperare, l’Anziolavinio si espone al contropiede, subendo la dura punizione degli ospiti, che con Cordeddu capitalizzano al meglio: prima con il diagonale del 3-1, poi col pallonetto che significa poker.