Mercato IBL: Clamoroso, il Grosseto cerca il manager via internet!

Di Matteo Alfieri

«SONO alla ricerca di un allenatore di baseball americano che parla italiano perché forse abbiamo acquisito un team di professionisti in Italia. La posizione è Grosseto, una località turistica con 60 anni di storia del baseball, ottimo posto e alla conferenza stampa c’erano 40 persone dei media. Lo stadio è bello e ha 6mila sedili. Il nostro sito web è www.grossetobaseball.it. Se conoscete un allenatore per favore fatemelo sapere.
NON VEDIAMO l’ora di sentirvi». Firmato Peter Caliendo. No, non è uno scherzo. E’ la lettera che il neo presidente del Grosseto Baseball ha spedito ad una serie di indirizzi nel globo terraqueo. Peccato che anche a Grosseto internet sia arrivato in tempo per far capire a tutti con chi abbiamo a che fare. Rewind. Dopo la conferenza stampa di presentazione e la lettera di fuoco che Marshall ha scritto tramite La Nazione per far conoscere ai tifosi qual ’ la vera storia che si cela al suo diniego, l’ennesima puntata di una storia che inizia a farsi comica. Brancolando nel buio, infatti, la dirigenza americana con (pensiamo) il beneplacito di Mazzei, Codispoti e Magalotti sta cercando di mettere una pezza ad una situazione davvero ingarbugliata e, a questo punto di difficile soluzione. Come è possibile che una società americana si debba affidare ad una lettera spedita a tutti gli indirizzi dove compare la parola baseball per trovare un allenatore. Come è possibile che una città come Grosseto non abbia la possibilità di un allenatore (qualunque esso sia) che inizi la preparazione visto che al playball mancano meno di due mesi? Eppure è vero, è la realtà durissima di un movimento al collasso.
DALLA SOCIETÀ, intanto, fanno festa per l’accordo di franchigia raggiunto con lo Junior, ma dal punto di vista tecnico tutto rimane con una patina di buonismo e di improvvisazione che inizia a far paura a chi vorrebbe vedere tra qualche settimana il gioco del baseball proseguire allo Jannella. Tutto in alto mare anche la vicenda-Rigoli. L’ex atleta e dirigente dei biancorossi deve ancora sciogliere completamente le riserve per quanto riguarda un suo coinvolgimento nella franchigia gestita dalla Carminucci. L’ex esterno, che comunque non potrà essere full time nella gestione dei giocatori, darà comunque una mano nell’allestimento della squadra.