ANZIO. Gara per pochi intimi al “Bruschini”. Gradinate semi deserte per la concomitanza del derby capitolino Lazio – Roma.
Anziolavinio 0 – Civitavecchia 0
Poche emozioni nel primo tempo ma nella ripresa gli anziati hanno creato tante occasioni senza però riuscire a sbloccare l’incontro. Un punto che va stretto alla formazione del presidente Franco Rizzaro per quello che si è visto nell’arco dei 90’.
Il Civitavecchia è reduce dal successo casalingo contro la capolista Salerno e il mister Pirozzi parte con lo stesso undici. In casa anziate oltre alle assenze di lungo corso, vale a dire quelle di Gallaccio, Fioravanti e Aquilani, nelle ultime ore si sono aggiunte quelle del capitano Mario Guida e di Colantoni. Pernarella schiera un centrocampo giovane composto da tutti ragazzi della zona: Girometta (’92) e Cardoni (‘92) sugli esterni e Lupi (’91) e Trippa (’93) al centro. La fascia di capitano va sul braccio del portiere Simone Rizzaro, classe ’89.
La prima occasione dell’incontro arriva all’11’ ed è di marca anziate. Fanelli in area di rigore prova con un destro ma Apruzzese si fa trovare pronto e blocca a terra. Al 25’ Amassoka protegge palla in area, appoggia dietro per l’accorrente Trippa, sinistro potente e palla sopra la traversa. Al 34’ si vede il Civitavecchia con un destro velleitario di Di Dionisio da 35 metri che termina a lato. Al 37’ corner dalla sinistra di Fanelli e Apruzzese respinge di pugno. La prima frazione si chiude con un destro di Fanelli, al 44’, che termina alto.
La ripresa si apre con l’Anziolavinio subito pericoloso. Al 1’ cross dalla destra di Girometta, colpo di testa di Cardoni con il pallone che termina a lato sotto il controllo di Apruzzese. Al 4’ destro da fuori area di Lupi che termina fuori di poco. Al 23’ Amassoka viene atterrato in area da Placida ma il direttore di gara lascia correre. Al 25’ punizione dal limite di Pannozzo, destro potente respinto con i piedi da Apruzzese, sulla ribattuta conclusione di Girometta respinta ancora da Apruzzese. Al 27’ destro dal limite di Cardoni, Apruzzese è battuto ma è la traversa a respingere la conclusione. Al 31’ punizione dal limite, batte Fanelli e la palla termina di poco a lato. Al 34’ clamorosa occasione per l’Anziolavinio, destro all’altezza del dischetto di Fanelli fuori.
“Abbiamo buttato quattro punti nelle ultime due partite”. Queste sono le parole del presidente dell’Anziolavinio Franco Rizzaro. “Sia oggi che domenica scorsa a Genzano meritavamo di portare a casa l’intera posta in palio e invece ci siamo dovuti accontentare di due punti”. Il numero uno del sodalizio anziate guarda anche al futuro.“Domenica andremo a Boville in un match molto importante per la lotta per non retrocedere”. Il pensiero del presidente si sposta sulla lotta salvezza. “Con i risultati di oggi non è cambiato niente in fondo alla classifica. Rimaniamo a pari punti con il Monterotondo in sest’ultima posizione”.
ANZIOLAVINIO: Rizzaro, Manetta, Dell’Aguzzo, Grillo, Pannozzo, Trippa, Girometta (35’st Agate), Lupi, Fanelli, Amassoka, Cardoni. A disp. Pinti, Serone, Peri, Martelli, Succi, Tornesi. All. Pernarella.
CIVITAVECCHIA: Apruzzese, Di Ventura, Simboli, Di Dionisio, Placida, Mencio, Brutti, Palermo (18’pt Schiavon), Juarez, Ruggiero (40’st Luciani), Papa Ndao (30’st Di Giovanni). A disp. Marcheggiani, Cianfrocca, Minichino, Bruno. All. Pirozzi.
Arbitro: sig. Riccardi di Novara (Muto e Assante).
Note: ammoniti Grillo, Di Ventura, Di Dionisio. Calci d’angolo 4 – 1 per l’Anziolavinio.
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