Ci siamo!!! Domani il Play Ball 2012 per il Nettuno che andrà ad incontrare il temibilissimo Rimini del Patron Zangheri.
Anche quest’anno il “Pres” ha voluto stupire con effetti speciali costruendo una squadra che, dopo un avvio di mercato in sordina, si è inserita di forza tra le prime tre potenze del campionato. Per i romagnoli questo deve essere l’anno del riscatto, la scorsa stagione è stata una grande delusione per i pirati che hanno mancato l’accesso ai Play Off. In più questo è il quarantesimo anno di presidenza di Zangheri, che coincide col suo ottantesimo compleanno, e sappiamo tutti molto bene come il Rimini sia emanazione diretta del suo Presidente, motivazione in più per puntare ad un anno trionfale!
Il Nettuno dal canto suo parte da basi forti, sicure, stabili e motivate. Con ancora negli occhi quella settima partita delle Italian Baseball Series giocata ad una manciata di chilometri dallo Stadio dei Pirati, i ragazzi di Bagialemani tornano in campo con la voglia di puntare in alto, di partire forte, coscenti della qualità dei loro avversari, ma non per questo intimoriti.
Rivalità profonda quella che divide – ed unisce al tempo stesso – Nettuno e Rimini, rivalità che visse il suo culmine negli anni ’90 ed ad oggi mai sopita. Una spinta in più per entrambe le formazioni a non cedere un solo out all’avversario.
Rimini parte con gli auspici dei bookmakers che la danno lievemente in vantaggio sul pronostico e potrà contare anche su un piccolo regalo della sorte: Alessandro Maestri, il lanciatore di Viserba ex Cubs che, in attesa di partire per il Giappone, sarà a disposizione del manager Catanoso.
Il Nettuno parte con la formazione quasi definitiva, sono in forse la partecipazione di Mirco Caradonna sul sacchetto di seconda, la sua idoneità verrà valutata solo domani; mentre Crescenzi, in fase di recupero, sarà impiegato come battitore designato, al suo posto dietro al piatto ci sarà Vinicio Sparagna. Per il resto la prima base sarà in mano ad Imperiali, Willy Bergolla shortstop, Mazzanti nell’angolo caldo e agli esterni Ambrosino, Retrosi e Sadler. La scelta del partente punta su Santos Hernandez, mentre Figueroa, unitosi per ultimo alla squadra, sarà il rilievo. Bagialemani comunque ha assicurato di aver trovato un Figueroa in ottima forma fisica, non è escluso quindi che nell’avanzare della stagione possa essere impiegato come partente.