Il Rimini baseball si aggiudica il primo round di questa serie. Una partita dominata dai pitcher che ha visto la sua risoluzione grazie agli episodi. Il risultato di 4-2 lascia l’amaro in bocca agli uomini di Bagialemani che stavano sfoderando il loro proverbiale orgoglio in una disperata rimonta al nono inning.
Il Rimini trova un De Biase in gran spolvero ¾ per lui stasera di cui un solo homer. Molto bene Chiarini con un fuoricampo da 2RBI. Il Nettuno non schiera in campo Mirco Caradonna, sulla via del recupero da un infortunio occorso contro il Ratisbona in spring training, al suo posto sul sacchetto di seconda Renato Imperiali. A difendere la prima Grimaudo; Crescenzi non è andato a dirigere la difesa dal piatto, ancora problemi al costato per lui, compito che ha lasciato a Sparagna. Il resto del diamante nella formazione tipo. Ottima la prova difensiva di Willy Bergolla che ha trovato anche due valide (unico in doppia cifra insieme a Sadler).
Si chiude veloce il primo attacco nettunese con tre strikeout di Francisco Cruceta. Più aggressivo il Rimini che apre con un singolo del leadoff Chavez che subito suba la seconda, arriva in terza sul fly out di Persichina quando arriva il singolo con RBI di De Biase. Ancora una situazione di serio rischio per i laziali quando il Rimini carica le basi ma arriva l’out al piatto che chiude la ripresa.
Cruceta sembra sapere bene come addomesticare i nettunesi e ancora i romagnoli allungano al terzo inning. Persichina ottiene la base per ball e Chiarini apprezza la palla dritta lanciata dal nettunese che viene mandata oltre la recinzione all’esterno sinistro. 3-0.
La partita viene presa in mano dai pitchers che infilano una serie mostruosa di strikeouts. Si arriva al settimo inning: Nettuno con un out trova il singolo con Retrosi, poi la valida back to back di Bergolla. Cruceta cede il posto a Tabata dopo aver lasciato ben undici avversari al piatto. Il rilievo apre con uno strikeout mentre arriva la doppia rubata dei due corridori entrambi salvi. Colpito Mazzanti ed a basi cariche Crescenzi guarda lo strike e rimane out.
Sempre al settimo Santos Hernandez scende dal monte dopo oltre cento lanci e nove strikeouts, Figueroa parte facendo battere in diamante Babini e Crociati prima di subire due valide da Chavez e Persichina, non si scompone e lascia al piatto Chiarini per chiudere la settima ripresa.
Al nono inning parte la carica dei nettunesi che prendono la base dopo i quattro ball regalati da Tabata, singolo di Bergolla ed altra valida a seguire di Sadler che porta a casa il primo punto. Lo stadio dei Pirati accoglie con un boato l’ingresso in campo di Alessandro Maestri che però approccia male la partita: base su ball a Peppe Mazzanti ed anche a Leo Mazzanti entrato come pinch hitter per Crescenzi. L’inning si chiude con la sfortunata battuta in diamante di Sparagna che finisce in un doppio gioco.
Questa prima sfida evidenzia un Rimini concreto, che ha saputo sfruttare bene le occasioni che gli si sono poste innanzi. Nettuno dal canto suo ha sofferto molto un pitcher dominante come Cruceta. Hernandez è stato poco sostenuto dall’attacco dei tirrenici che hanno prodotto poco o nulla nelle prime otto riprese, il pitcher dal canto suo ha pagato quegli errori che, con un maggior affiatamento dell’accoppiata pitcher/catcher si sarebbero potuti evitare. I ragazzi di Catanoso portano a casa una vittoria importante per il morale e per cominciare col piede giusto questa IBL 2012.
Domani pomeriggio la sfida sarà tra Marquez e Ricardo Hernandez e nella sera Patrone sarà contrapposto a De Santis.