di Simone Drudi
Nettuno pareggia il conto della serie contro Rimini, vincendo gara2 con il punteggio di 7-6. E’ stata una partita vibrante e ricca di episodi. Catanoso ha confermato la stessa squadra di gara1, mentre Bagialemani ha cambiato la formazione inserendo Mercuri in seconda base, Crescenzi a ricevere e Leo Mazzanti come dh.Ecco la cronaca della partita:Al secondo inning Nettuno spreca, G: Mazzanti batte valido ed avanza su errore di tiro di Marquez, sulla successiva valida di Leo Mazzanti viene però fulminato a casa base dal tiro di Chiarini.Al terzo inning la Danesi si porta in vantaggio, valida del giovane Mercuri che segna sul bel doppio di Ambrosino (1-0), che avanza in terza sulla rimbalzante di Retrosi e non riesce ad arrivare a casa sul singolo interno di Bergolla, dopo la visita di Illuminati il pitcher cubano-tedesco chiude con un k su Sadler, dopo di lui Beppe Mazzanti va out per scelta difesa.Replica immediata della squadra neroarancio, Crociati batte un singolo interno, Chaves va out al volo e Persichina va strike out, con 2 out Chiarini va in prima con un singolo, si presenta Maza nel box e spara un gran fuoricampo al centro portando a casa i 3 punti del sorpasso.Nettuno risponde alla quinta ripresa, Marquez passa in base Mercuri, uno scatenato Ambrosino spara un altro doppio, Retrosi batte valido e i due corridori in posizione punto segnano il pareggio (3-3), che mettono fine alla prova del lanciatore romagnolo. Sul monte sale Corradini (che sarà il pitcher perdente) con zero out, concede una base ball a Bergolla, Sadler batte valido e fa segnare a Retrosi il sorpasso dei laziali (4-3), dopo aver eliminato Beppe e Leo Mazzanti, i due corridori in score position vengono spinti a punto dal singolo di Imperiali (6-3), l’attacco si chiude con Crescenzi eliminato al piatto.I pirati accorciano subito le distanze Crociati si guadagna una base ball, Chaves lo fa avanzare in seconda con una rimbalzante, Persichina spara un doppio che fa segnare il capitano riminese (6-4), che a sua volta segna dopo aver rubato la terza base su errore di tiro di Crescenzi (6-5), Hernandez riesce a chiudere eliminando Chiarini e Maza.La squadra di Bagialemani allunga al settimo, dopo la volata di Bergolla, l’americano Sadler sigla la sua seconda hit, viene spinto in terza dal doppio di Mazzanti, sulla battuta in diamante di Leo Mazzanti, che arriva salvo in prima sull’errore del seconda base Babini, consentendo al colored laziale di arrivare a casa base salvo per il 7-5.Dopo 6 inning Ricardo Hernandez autore di una buona prova (6.0 ip 5h 2bb 2k 1hbp) e vincente, viene rilevato al settimo da Yovani D’amico che riempie le basi con 2 basi ball a Crociati e Chaves, Chiarini viene colpito e con un out, Maza eliminato al piatto su una più che dubbia chiamata di Bastianello dalla prima, mentre De Biase batte una volata facile preda di Ambrosino.Le emozioni non sono finite di questa partita, l’ex Grosseto D’amico viene sostituito dal veterano Remigio Leal si presenta con una base ball al neo entrato Santolupo e riempe le basi, manda k Babini, Chaves batte interno arriva salvo in prima su scelta difesa mentre Angrisano segna il sesto punto che tiene vivo l’incontro, termina qui la gara di Leal che viene rilevato dal giovane Valerio Simone, il quale fa battere Persichina sul prima base Imperiali per un facile out.Ultimo inning in pedana per Rimini sale Maestri al posto di Corradini, chiude l’attacco nettunese autore di ben 12 valide, eliminando facilmente Bergolla, Sadler e Beppe Mazzanti. La partita finirà così con il giovane Simone che otterrà la salvezza, eliminando in serie Chiarini, Maza e De Biase.
In Gara3 il Rimini mette in cassaforte la serie contro il Nettuno vincendo con un netto 7-1. Ottima la prova dell’attacco romagnolo autore di 13 valide condite da due homer di Maza e De Biase, che fanno 5 in totale nel weekend. Lanciatore vincente per i pirati l’ex Pezzullo (3.0 ip 2h 1k), autore di una grande prova, perdente per la squadra di Bagialemani De Santis (5.0 ip 8h 6k 2hbp 4pgl).I pirati sprecano una buona occasione al primo attacco, Chaves colpito da De Santis ruba la seconda, Persichina e Chiarini sono eliminati, mentre Maza batte un singolo, ma l’interbase americano neroarancio viene eliminato a casa base da Sparagna assistito da Sadler.Dopo 3 inning dove non accade sostanzialmente nulla di rilevante, al quarto attacco Nettuno passa in vantaggio con il solo homer dell’interbase venezuelano Bergolla, Patrone dopo il singolo concesso a Beppe Mazzanti chiude la ripresa facendo battere a terra Leo Mazzanti.Al quinto attacco Nettuno spreca una grande occasione per aumentare il vantaggio, Patrone mette in base per ball Sparagna e Imperiali, il singolo di Mercuri riempie le basi e mette fine alla partita del partente neroarancio rilevato dall’ex Carlos Pezzullo, che mette k Ambrosino e chiude il doppio gioco casa – prima che salva i pirati.La risposta riminese non si fa attendere, Santora batte un singolo interno, Chaves spara un triplo a destra che fa segnare il pareggio a Santora, Persichina fa il suo dovere battendo una lunga volata all’esterno centro che consente il sorpasso romagnolo (2-1), ma l’attacco dei pirati non si ferma Maza batte un singolo, poi De Biase esplode un lungo homer al centro che porta a casa altri 2 punti (4-1), De Santis chiude lasciando al piatto Angrisano.Alla sesta ripresa sul monte nettunese è salito Carlos Richetti che ha rilevato un discontinuo De Santis, Santolupo batte valido avanza in seconda sul bunt di sacrificio di Spinelli, Santora batte un singolo, con gli uomini agli angoli Chaves batte una volata che permette a Santolupo di arrivare a casa salvo (5-1).Un inning più tardi Rimini aumenta il vantaggio, Chiarini batte la sua prima valida della serata, Maza spara il suo secondo fuoricampo del weekend (7-1) che mette fine al negativo rilievo di Richetti sostituito dal veterano “Catozza” Masin, che chiude la ripresa eliminando De Biase, Angrisano e Santolupo.All’ ottavo Caradonna, che ha sostituito in difesa Ambrosino, si presenta con un bel doppio che mette fine alla buona prova di Pezzullo rilevato dal giovane Cherubini che mette al piatto Montecchi (subentrato a Retrosi) e Bergolla, mentre Sadler viene eliminato su una battuta in diamante.La partita si chiude senza particolari sussulti con il giovane lanciatore riminese che non concede più nulla alla squadra laziale.