Pomezia (Rm) – E’ tempo di bilanci, seppur parziali, in casa United Volley Pomezia. Con il k.o. per 3-2 (25-19, 25-20, 25-27, 20-25 e 15-7) sul campo della Fiammatorrese, formazione campana di Torre Annunziata, le pometine hanno chiuso il girone d’andata. “E’ stata una partita dai due volti – commenta il presidente Gianni Viglietti – Per la prima volta abbiamo sbagliato l’approccio, cosa che non ci capita mai. La squadra si è ricompattata e ai vantaggi ha vinto il terzo set riaprendo la sfida e poi giocando molto bene nel quarto. Poi al tie break, forse per un calo di tensione o per un po’ di fatica, è tornata lo United Volley Pomezia opaco del primo set e le padrone di casa hanno portato a casa con merito il successo”. La formazione del presidente Viglietti ha chiuso al sesto posto la prima parte di campionato: “Siamo ampiamente in linea con gli obiettivi di inizio stagione quando ci siamo prefissi una tranquilla salvezza. Rispetto allo scorso anno (quando le pometine si piazzarono al quarto posto, ndr) stiamo affrontando un girone nuovo con trasferte lunghe, ma qualche soddisfazione ce la siamo tolta come i successi esterni col Melendugno e nel derby con Volleyro’. Al tempo stesso abbiamo lasciato qualcosa per strada, ma le nostre ragazze non sono professioniste come avviene per molte altre società concorrenti e quindi ci possiamo ritenere soddisfatti”. Il massimo dirigente si proietta sulla seconda parte di campionato: “Abbiamo dieci punti di vantaggio sulla terz’ultima, ma al tempo stesso anche cinque punti in meno rispetto alla zona play off. L’obiettivo è giocare per divertirci e fare il massimo, abbiamo tanti scontri diretti in casa e dobbiamo provare a sfruttarli”. A proposito di fattore campo, Viglietti parla del rapporto con la città di Pomezia: “Ormai siamo una realtà, gli appassionati rispondono con grande affetto e il palazzetto è sempre pieno”. Lo United Volley Pomezia tornerà in campo l’11 febbraio contro il Messina in casa: “Fermarci tre settimane? La prendiamo come una cosa positiva: ci possiamo allenare con serenità e intensità, mantenendo il ritmo gara con qualche amichevole per farci trovare pronti alla ripresa”.