di Menuccia Nardi
“Arriva settembre.
E tu all’improvviso sei orfano del mare, di preghiere lasciate tra le pagine di un libro letto nell’aria dell’estate, di promesse immaginate e di canzoni che si perdono nella notte”.
(Fabrizio Caramagna)
Ieri è entrato in scena settembre e riflettevo sul fatto che è un mese che non arriva mai in punta di piedi, ci tiene a farsi sentire: si fa sentire nella temperatura della mattina presto, nelle spiagge che si svuotano e nel viavai ripreso a pieno regime. Personalmente io lo sento anche un po’ nello stomaco (sarà in verità un po’ di gastrite?). Va be’, comunque sia, benvenuto settembre…
Oggi ci piace iniziare così. Buongiorno e buona domenica a tutti!