Consorzi Lavinio, quale ruolo del Comune. Rita Pollastrini (M5S) interroga

“Lunghissima la storia di questo Consorzio di strade, altrettanto lunghe le contestazioni dei cittadini che, per la sola “colpa” di aver acquistato un’abitazione nel perimetro del Consorzio, si ritrovano a pagare il relativo tributo, imposto a colpi di cartelle esattoriali, e nello stesso tempo a pagare i tributi comunali che già conten[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]gono i costi dei servizi collettivi quali manutenzione strade, illuminazione, fogne ecc.
Da anni centinaia di cittadini si battono a livello giudiziario per vedersi riconoscere il diritto di non aderire e di non subire una doppia tassazione.
Il M5S di Anzio aveva fatto proprio il problema e inserito nel Programma Partecipato un’attenzione particolare su utilità e utilizzo dei consorzi, ed oggi da forza di opposizione ci facciamo voce in consiglio comunale con un’interrogazione a risposta scritta che mira a chiarire il ruolo del Comune nella vicenda.
Che controlli vengono effettuati sulle somme che il Comune ogni anno eroga al Consorzio? Che ruolo svolge il Comune nella programmazione dei lavori? E sulla ripartizione del tributo? Perché alcune strade dichiarate dallo stesso Comune di propria competenza sono invece comunque sottoposte al tributo consortile?
Queste e altre domande di cui attendiamo risposte che chiariscano una volta per tutte i rapporti tra Ente e Consorzio e che mettano in trasparenza quello che oggi sembra più un interesse di pochi che collettivo”.

Lo dichiara il caprogruppo M5S di Anzio, Rita Pollastrini, che ha presentato un’interrogazione sulla questione (clicca sull’immagine)