Il consigliere comunale del Pd di Anzio, Lina Giannino, ha comunicato in consiglio comunale di voler prendere le distanze dalla capogruppo Anna Marracino formando il gruppo Pd “Piazza Grande”.
“Come tutti siete a conoscenza – scrive Giannino – la mia nomina in consiglio comunale è avvenuta successivamente alle dimission[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]i presentate dal consigliere Del Giaccio. Al mio subentro, la situazione della nomina del capogruppo del mio partito, di fatto era già avvenuta. In realtà il mio capogruppo non è stato votato da me, bensì dal mio precedessore. Mi sarei aspettata quanto meno una richiesta di accettazione da parte mia che non è arrivata mai. Successivamente anche le commissioni consiliari sono state scelte prima dal capogruppo, che poi ha lasciato a me quelle da lei scartate. Andando avanti nel tempo, ho potuto notare che anche la linea politica divergeva in molti punti e che le nostre posizioni si stavano allontanando sempre di più. Pertanto, essendo la nomina del capogruppo affidata ai consiglieri, e non al partito, e non avendo io votato la consigliera Marracino come mio capogruppo, da questo momento non la riconosco più in questo ruolo. Ora, essendo il gruppo consiliare Pd formato da due soli consiglieri i due voti si equivalgono. Alla luce di tali riflessioni annuncio di formare in questa assise il gruppo il gruppo di Piazza Grande all’interno del mio partito, il Pd”.
“Senza tema di smentita – ha dichiarato in risposta Giovanni Del Giaccio – alla riunione sulle commissioni, presenti tutti i consiglieri di opposizione, io la invitai perché avrebbe preso il mio posto. Ci siamo visti dalla Cafà, abbiamo concordato che alla Pollastrini sarebbe andata la trasparenza, sulle altre abbiamo espresso le nostre preferenze. Siccome non si poteva stare in tutte, in alcune commissioni si è chiesto – nel direttivo del Pd – chi voleva partecipare. Io sono buono e caro ma alle inesattezze non ci sto”.