[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]La nota del collettivo Trafelli in risposta alla lettera di due rappresentanti di Istituto
“Prendiamo nota della lettera scritta dai rappresentanti e delle loro illazioni, invitiamo i rappresentanti se hanno prove reali di ciò che affermano di esporle nelle sedi legali dove saremo felici di parlarne cosa però impossibile vista l’inconsistenza dei fatti esposti mediaticamente. Siamo increduli sullo scritto atto a soggiogare gli studenti a partire dal duro lavoro che avrebbero svolto che loro stessi in consiglio d’istituto hanno dichiarato essersi svolto in qualche pomeriggio in appena due settimane. Dicono che è stato sentito il parere di professori e studenti ma gli unici che hanno sentito il parere degli studenti siamo stati noi con una raccolta firme che testimonia l’appoggio che ci viene dato, ignorato in primis dai rappresentanti. siamo convinti che i rappresentanti non stiano rispettando le loro promesse: dalla ricreazione in 7° alla vera cogestione e stiamo assistendo a una rappresentanza dei docenti piuttosto che degli studenti che li hanno eletti, compresi noi.
Accettare questi due sabati vuol dire danneggiare gli studenti e appoggiare professori che il prossimo anno riproporranno lo stesso contentino pensando di ingannare ancora i ragazzi. Invitiamo i rappresentanti a riconsiderare i loro passi e di spostarli verso la difesa degli studenti. Li invitiamo quindi ad aiutarci ricordando che la scuola ancora deve risponderci in merito a una nostra proposta sul 21 marzo dubitando che la scuola abbia anche solo informato i docenti e a far rispettare le regole che spesso criticano a noi prese talmente seriamente che il regolamento del consiglio d’istituto sul sito della scuola è copiato da quello di una scuola di Milano, copiato talmente tanto bene che è stato copiato anche il nome. Noi continueremo a lavorare con i ragazzi e proseguiremo le azioni legali che stiamo intraprendendo: noi siamo dalla parte degli studenti”.
Collettivo Autonomo Trafelli