Nettuno. Marchiafava: Urbanistica, un’altra idea di città

[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup] Il professor Waldemaro Marchiafava candidato Sindaco civico interviene su una questione chiave: quella dell’urbanistica, che per Nettuno ha significato una edificazione eccessiva e per certi versi fuori controllo, che ha riempito di cemento ogni porzione di territorio. “L’idea che ho è che abbiamo comunemente concordata nel nostro programma è quella di usufruire di quello che abbiamo, quindi riqualificazione della città, con la ristrutturazione edilizia ed urbanistica. Riconvertire quello che viene utilizzato male, per ridare a questa città nuovo splendore con la valorizzazione del patrimonio storico esistente, ora sotto usato, non utilizzato e se utilizzato utilizzato male, vedi la Divina Provvidenza. Una struttura che potrebbe essere utilizzata per il bene comune per l’arte e accogliere le associazioni, dare la possibilità agli anziani di avere un punto di ritrovo, per la Protezione Civile e la Croce Rossa. Questa è la nostra idea di città: nuovo cemento zero perché non è necessario costruire ancora. Dobbiamo al contrario assolutamente riconvertire e riqualificare l’esistente”.