Questa mattina il Sindaco di Anzio, Candido De Angelis e l’Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione, Laura Nolfi, in occasione del primo giorno di scuola, si sono recati in visita nei plessi scolastici del territorio, per un saluto con i docenti, con il personale scolastico e soprattutto con gli alunni e studenti.
L’iniziativa di questa mattina segue l’incontro istituzionale di Villa Corsini Sarsina, con i Dirigenti delle Scuole Superiori di Anzio e con quelli dei cinque Istituti Comprensivi del territorio.
“In occasione dell’avvio dell’anno scolastico, desidero porgere gli auguri di buon lavoro al personale docente, ai collaboratori ed agli studenti – scrive il Sindaco, Candido De Angelis, nella sua nota indirizzata a tutte le scuole di Anzio – che saranno protagonisti di questa nuova avventura. Un anno di lavoro che si prospetta intenso e che coinvolgerà tutti gli operatori del mondo della scuola, ai quali anticipo il mio più sentito ringraziamento per l’impegno che metteranno in campo per trasmettere il valore della conoscenza. Un pensiero desidero porgerlo ai nostri studenti affinché traggano, da questo percorso, la linfa vitale per aumentare la curiosità e trovare le energie per affrontare un ambizioso futuro di brillanti soddisfazioni”.

Alle lettera del Sindaco è seguita quella dell’Assessore, Laura Nolfi, che, come ogni anno, ha inviato il suo personale augurio a tutta la popolazione scolastica: “Dobbiamo riprendere a sognare, dobbiamo immaginare di essere padroni del nostro futuro e di poter avere la forza di essere noi, gli artefici di noi stessi. Come Assessore ma, soprattutto, come mamma, sono sempre disponibile ad analizzare eventuali idee ed iniziative utili per favorire questo meraviglioso processo di cambiamento che offre la vita. Un augurio speciale ai più piccoli che affrontano il loro primo giorno di scuola, con emozione e trepidazione: a loro auguro che l’inizio del nuovo anno scolastico sia un’esperienza appassionante e ricca di soddisfazioni, certa che nelle nostre scuole troveranno un luogo in cui sentirsi accolti, protetti ed ascoltati. Pronti dunque a partire, – con il vento in poppa – e con uno splendido equipaggio di dirigenti, docenti collaboratori e famiglie”.