Da realtà d’elité a mondo aperto a tutti, questa è la forza della Web Economy, che ha rafforzato il rapporto tra consumatore e cliente, con un forte aumento delle relazioni business to business (B2B) o business to consumer (B2C).
Dove un tempo sorgevano negozi, oggi sorge l’E-commerce, con i lati positivi e negativi della faccenda, ma con i mutamenti e le modifiche della percezione del lavoro e della società innegabili. Questa è la Web Economy.
La Web Economia, una realtà contemporanea
Non è preciso descrivere la Web Economy come una vera e propria novità, perché il compito principale svolto dalla Webeconomia è stato quello di modernizzare, adattare e creare, eventualmente lì dove ce ne fosse bisogno, realtà già esistenti per renderle al passo coi tempi.
Siccome ogni aspetto della nostra vita, o quasi, è del tutto digitalizzato, permettendoci di poter prenotare un viaggio, pagare una bolletta o riservare una visita medica attraverso una manciata di click, il mondo dell’economia non poteva non adeguarsi a questo cambiamento e prenderne il meglio.
Un cambiamento drastico ha riguardato le Borse, gli investitori e la sua fruizione, che è passata da essere selezionata e limitata a aperta e corposa.
Quali sono le realtà coinvolte nella Web economy
Come vediamo sul sito webeconomia.it, sono diversi gli aspetti di cui si occupa questo nuova branchia dell’economia, anche se sarebbe più giusto dire che, invece di creare nuove realtà, ne ha modernizzato e adattato alcune tra le vecchie.
Un esempio delle voci e dei mondi che la Web economia coinvolge sono il Trading o il Forex, di cui ora cercheremo di capire il significato.
• IL TRADING
Prerogativa di tutti i veri investitori, il Trading Online è la “bomba” del secolo per quel che riguarda le Borse.
Questi, anche definiti col nome Trader, agiscono sui vari mercati, dove possono comprare o vendere asset (titoli azionari, indici azionari, coppie di valute). Questo rapporto non è peer to peer, ma avviene attraverso l’utilizzo, da parte dei trader, di una piattaforma apposita, il Broker.
Il broker è un mediatore regolarizzato, con lo scopo di occuparsi di questi scambi per garantire successo al Trader che si è affidato ad esso e che vede il suo guadagno attraverso lo spread.
Un altro termine che sentirete sempre associato al mondo del trading, spesso con una vuota accezione negativa, è quello di speculazione. La speculazione è assolutamente legale, così definita perché non è altro che il compito di analizzare, studiare del Broker per offrire le possibilità migliori al Trader.
• IL FOREX
Abbiamo parlato di Forex, ma cosa intendiamo precisamente non è così semplice spiegarlo in poche parole.
Il Forex è il mercato delle valute, forse il mercato più complesso e difficile per qualsiasi investitori, infatti fino a poco fa era una realtà chiusa, del tutto limitata a pochissimi esperti del settore, con un grande portafoglio di investimento a disposizione.
Oggi il Forex è visto sotto tutt’altra ottica, vista l’apertura che l’avvento di Internet e della Web economy hanno permesso. Una cosa fondamentale da sapere, per comprendere il Forex, è che non è mai possibile scambiare una valuta direttamente, bisogna sempre scambiare coppie di valute.
Cosa vogliamo dire? Semplice: se vogliamo vendere dei dollari, ad esempio, questo non ci sarà possibile se non ci accorperemo vicino un’altra valuta contemporaneamente, come l’euro.
Questo metodo può essere reso ovvio dalle voci che riguardano le quotazioni del mercato Forex, che sono sempre espressi come coppie di valuta.
Prospettive della Web Economy
La Webeconomia non è destinata a spegnersi a breve, anzi, il suo fato più probabile è quello di continuare a dominare i mercati per lungo tempo e prendere sempre più piede. Non ci resto altro da fare che impararne i trucchi e i segreti e incominciare a occuparcene!