Autocertificazioni, la beffa per i residenti di Sandalo a cavallo tra tre comuni

Autocertificazioni e problemi. Il presidente del Comitato di quartiere Sandalo, Beatrice Vitali, ha scritto al comune di Nettuno e alle forze dell’ordine per far presente i disagi dei residenti del quartiere legati alla necessità di presentare l’autocertificazione nell’ambito dell’emergenza Covd-19. I cittadini infatti si trovano in condizioni sfavorevoli di entrata ed uscita dal quartiere dovute al cantiere sottopasso ferrovia-via nettunense.

“I confini dello stesso – si legge nella lettera – sono adiacenti ai Comuni di Anzio, Aprilia e l’appartenenza di Nettuno; uscire di casa (per motivi necessari) obbliga nella maggior parte dei casi transitare su strade dei Comuni di Anzio e Nettuno e Aprilia; le farmacie più vicine sono nei Comuni di Anzio e Aprilia; i negozi più forniti con i beni di prima necessità più vicini sono situati nei Comuni di Anzio e Aprilia. Quindi i residenti, che escono di casa, sempre per comprovate motivazioni come da i DCPM sopra citati si trovano quasi sempre costretti a transitare su strade non appartenenti al Comune di Nettuno, ma Aprilia ed Anzio. Chiediamo se possibile un’autorizzazione che giustifichi lo spostamento a transitare nelle zone limitrofe al quartiere, appartenenti ai Comuni di Anzio e Aprilia, dove ci sono attività con beni di prima necessità, come già sopra citato, rispettando sempre cosa previsto dai DCPM”.