“Un pasticcio sulla pelle e sui nervi di milioni di italiani”. Così il Segretario Generale della Cisal Francesco Cavallaro in merito alle richieste delle indennità da 600 euro spettanti ai lavoratori autonomi come bonus di marzo per i mancati guadagni dovuti all’epidemia Covid-19. “La comunicazione dell’ordine cronologico prima apparsa e poi scomparsa sul sito dell’INPS ha generato una naturale corsa alle richieste che ha praticamente paralizzato la pagina web tanto da non essere più raggiungibile da diverse ore. Un brutto pesce d’aprile – conclude Cavallaro- quello organizzato dai dirigenti dell’Istituto di previdenza. Peccato che nessuno abbia voglia di scherzare”.