“Giustizia per Emiliano”, così recita lo striscione che amici e parenti del ragazzo 32enne di Anzio, morto lo scorso aprile in circostanze tutt’ora da accertare, hanno affisso fuori l’ospedale Riuniti.
“Lo striscione rappresenta per noi un gesto simbolico – a dichiararlo è Michela Ramaglioni, sorella di Emiliano – che serve a far capire che non molliamo e continuiamo la nostra battaglia per la verità. Non sappiamo ancora bene come e perché Emiliano è stato lasciato morire ricoverato in reparto Covid pur senza essere infetto, privato delle cure necessarie. Quindi non ci fermeremo finché non sarà stata fatta giustizia. Con rammarico, purtroppo, abbiamo constatato che a sole poche ore dall’affissione lo striscione è stato rimosso; non può che trattarsi di un gesto vile, di qualcuno che evidentemente, non vuole che la verità venga a galla ed a cui finanche un ricordo, una scritta commemorativa, dà fastidio.”
Pagina Facebook
GIUSTIZIA PER EMILIANO