Anzio, il messaggio di Pasqua del sindaco De Angelis

Il Messaggio ai Cittadini del Sindaco di Anzio, Candido De Angelis, in vista della Santa Pasqua:

Carissimi Cittadini,

anche quest’anno vivremo la Santa Pasqua con le restrizioni che ormai da mesi dettano il ritmo delle nostre vite.

Avremmo voluto uno scenario diverso, ma purtroppo la lotta al virus è in pieno corso ed ancora una volta, ci viene chiesto di fare il sacrificio del distanziamento e delle chiusure.

La scienza, però, rispetto a quando il Covid-19 ha fatto irruzione all’inizio del 2020, sta facendo una vera corsa contro il tempo, per bloccare i contagi e per consentire una necessaria ripartenza.

In questi mesi l’Amministrazione ha lavorato incessantemente con la creazione di una rete di sostegno per le famiglie in difficoltà, investendo ingenti risorse, cercando sempre di non far mancare il necessario a chi fosse rimasto più indietro, proprio oggi sono stati erogati i primi buoni spesa dell’ultima misura, oltre a far fronte al gravissimo disagio dovuto alla chiusura delle scuole che, comunque, ad Anzio abbiamo voluto far ripartire in totale sicurezza.​

Affrontare i risvolti sanitari, economici e sociali di una tale pandemia ha richiesto un grande impegno, in termini di risorse umane e materiali, ma abbiamo cercato di fare il possibile, ognuno oltre le proprie competenze e responsabilità; tutto è perfettibile, ma posso dire veramente che gli Uffici dell’Ente, non si sono mai risparmiati.

Dietro l’angolo, insieme alle misure sociali, alle scuole, alle opere pubbliche ed alla riqualificazione della Città, ci sono le sfide di domani, obiettivi strategici per la ripresa economica ed occupazionale sul nostro territorio: lo sviluppo del Porto, il recupero del Paradiso sul Mare, l’acquisizione dell’area dell’Ospedale Militare e l’organizzazione di un moderno piano parcheggi nelle aree adiacenti la Stazione Ferroviaria, che da questa settimana sono finalmente di proprietà comunale.​

Concludo, con un augurio sincero e sentito, affinchè questa sia una Pasqua di guarigione e soprattutto di speranza, rinnovando le raccomandazioni alla prudenza, per poter, a breve, riscattarci da questo periodo buio.

Candido De Angelis