Un gesto di vicinanza alle migliaia di profughi che si trovano al confine tra Polonia e Bielorussia, bloccati nel freddo e usati come pedine nel conflitto tra i due Paesi. È questo il senso dell’iniziativa lanciata da ANCI Lazio la scorsa settimana e a cui il Comune di Aprilia ha deciso di aderire, illuminando di verde la statua di San Michele in piazza Roma.
L’idea di illuminare di verde un monumento cittadino riprende quanto sta avvenendo d nelle città di confine della Polonia, dove centinaia di cittadini hanno deciso di lasciare una luce verde sempre accesa e ben visibile, per indicare a chi riesce ad attraversare la frontiera che in quella casa è possibile trovare un pasto caldo, coperte, braccia aperte.
“In questo periodo dell’anno e in questo momento storico, anche di fronte a tragedie come quella che sta avvenendo oggi al confine tra Europa e Bielorussia – ha commentato il Sindaco di Aprilia Antonio Terra – noi crediamo sia particolarmente significativo lanciare segnali di accoglienza e di speranza. Anche per questo aderiamo con convinzione all’iniziativa lanciata dal Presidente di ANCI Lazio Riccardo Varone e dal Sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna, che per primo ha deciso di illuminare di verde il Castello Vecchio della Città. Speriamo in questo modo di contribuire a costruire una cultura diversa, più attenda alle persone, ai loro diritti, prima ancora che agli equilibrismi diplomatici”.
La statua rimarrà illuminata di verde ogni sera, fino al giorno di Natale.