Primo via libera al testo sull’eutanasia. Ma resta il no del centrodestra

Le commissioni Giustizia e Affari sociali della Camera hanno licenziato la nuova formulazione delle norme che consentono il suicido medicalmente assistito

Dopo anni di stallo e mesi di ostruzionismo e muro contro muro, arriva il primo via libera al testo sul fine vita. Le commissioni Giustizia e Affari sociali della Camera hanno infatti licenziato la nuova formulazione delle norme che consentono il suicido medicalmente assistito, ma resta il voto contrario del centrodestra che, salvo sorprese, dovrebbe dire ‘no’ anche in Aula, dove il provvedimento approdera’ lunedì prossimo, 13 dicembre, per la discussione generale anche se i tempi non si preannunciano brevi e, complice anche la manovra e altri decreti, le votazioni potrebbero slittare all’anno nuovo.

E già si prevedono una valanga di emendamenti, con la reiterata contrarietà di Lega, Forza Italia, Coraggio Italia, assieme a FdI. Per ora regge invece il fronte compatto degli ex giallorossi – compresa Italia viva – che, da soli, hanno votato a favore delle norme e si apprestano a difendere il testo in Aula. Ma nelle fila di Pd, M5s e Leu già si guarda ai renziani e alla linea che terranno nel momento decisivo del voto finale: è ancora troppo fresca la ‘batosta’  incassata sul Ddl Zan.

 

Fonte agenzia AGI www.agi.it