Nettuno. 27 gennaio giornata della Memoria al Parco Palatucci: “Ricordare per non dimenticare”

Il Comune di Nettuno, presso il Parco Palatucci, ha commemorato la ricorrenza della Giornata della Memoria, indetta per ricordare tutte le vittime innocenti della Shoah.

Il Vicesindaco Alessandro Mauro, unitamente all’assessore del comune di Anzio Laura Nolfi, al Generale Maurizio Fronda, alla dott.ssa Angela Spada primo dirigente del Commissariato di Polizia di Anzio, al dott. Massimo Passariello vice direttore dell’istituto superiore per ispettori della Polizia di Stato di Nettuno, e a Massimo Sonnino dell’ufficio Rabbinico della comunità ebraica di Roma, hanno deposto una corona alla targa commemorativa dedicata a Giovanni Palatucci, Questore di Fiume, deportato e morto nel campo di concentramento di Dachau per aver aiutato tanti cittadini ebrei a sfuggire alla deportazione.

Tre agenti della Polizia di Stato hanno deposto:

Un ramo di ulivo – simbolo di pace che Giovanni Palatucci ha tradotto in generosità e altruismo contribuendo a riscattare il nostro Paese dalla vergogna delle leggi razziali tramandando così alle nuove generazioni un chiaro messaggio: “Anteporre, in ogni occasione, le ragioni della coscienza alla violenza della dittatura”

“Una candela accesa – quale testimonianza della luce che Giovanni Palatucci con la sua morte ha saputo accendere per ricordare tutti coloro che hanno vissuto quegli oscuri e drammatico avvenimenti che oggi ci richiamano qui al dovere della memoria”

:Una pietra – primo elemento del Mondo, che assiste a tutto ciò che si sviluppa nel tempo, come il dovere di tramandare di Padre in Figlio il “ripudio di ogni forma di intolleranza in favore del rispetto delle diverse identità culturali e religiose dei popoli”