Sono iniziati nei giorni scorsi, nell’area portuale del Molo Pamphili, i lavori di realizzazione del nuovo campo boe, destinato all’attracco delle unità da diporto nautico e che consentirà di aumentare, in tempi rapidi, l’offerta di posti di ormeggio al Porto di Anzio, nel pieno rispetto di una gestione del territorio sempre più sostenibile.
Pensati come infrastrutture di collegamento tra mare e costa, gli ormeggi in boa attrezzati con gavitelli ancorati al fondale, disposti in file ordinate e segnalati per la sicurezza della navigazione, contribuiranno, così, ad aumentare la ricettività portuale e turistica di Anzio, che si prepara a vivere una stagione estiva al top. Sta proseguendo, infatti, il trend positivo dell’anno scorso, con presenze record in Porto.
La realizzazione del nuovo campo boe rappresenta un ulteriore passo in avanti per il Porto di Anzio e rientra tra le attività che il Comune, il Consiglio di Amministrazione, presieduto dal Prof. Ernesto Monti e l’Amministratore Delegato, Ing. Gianluca Ievolella, stanno portando avanti con determinazione, su preciso indirizzo del Sindaco, Candido De Angelis, per risanare la società e rilanciare il Porto Innocenziano.
“Le richieste e le prenotazioni che stanno arrivando in queste settimane – afferma il Sindaco, Candido De Angelis -, ci fanno presagire che anche questa stagione estiva sarà estremamente proficua, con una positiva ricaduta economica sul nostro territorio. Il Porto è uno dei simboli della ripartenza turistica, insieme a tutta una serie di atti amministrativi che abbiamo adottato, al mare pulito ed ai dati eccellenti delle acque marine, alle numerose certificazioni ambientali, alle spiagge ed alla ripresa del mercato immobiliare, che vede la nostra città tra le mete più ambite della Nazione. L’inizio dei lavori per la sistemazione del campo boe, insieme all’evidente cambio di passo della Società Capo d’Anzio, nella direzione di un positivo rilancio dell’attività portuale e del suo indotto, che in questi mesi ha visto l’impegno, altamente professionale, del Consiglio di Amministrazione della Capo d’Anzio Spa tutto, con il Prof. Ernesto Monti e l’Ad, Ing. Gianluca Ievolella, figure istituzionali di altissimo livello tecnico”.
“Siamo riusciti ad avviare questa importante opera destinata agli ormeggi in boa, con non poche difficoltà e grazie soprattutto all’impegno fattivo del personale della Società che si è messo a totale disposizione, garantendo l’aiuto necessario anche al di fuori degli orari di lavoro nell’esclusivo interesse pubblico. Lo stesso interesse che in questi mesi ha guidato la nostra attività, finalizzata all’adozione degli atti propedeutici alla realizzazione del nuovo Porto – ha affermato concomitanza con l’inizio dei lavori, l’AD Gianluca Ievolella, già Dirigente del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, esperto internazionale nel settore delle opere pubbliche e del demanio marittimo -. Il Porto Innocenziano è la Città di Anzio e la Città di Anzio ruota intorno al suo Porto, il suo rilancio avrà una ricaduta positiva e notevole sull’intero territorio”
“Le operazioni di preparazione del catenario, dei corpi morti, taglio cime e predisposizione dei gavitelli sono iniziate nella giornata di ieri e stanno vedendo impegnato il personale dipendente – spiega il Nostromo della Capo d’Anzio, Michele Cotogno –. I lavori sono propedeutici alla realizzazione del nuovo campo boe disposto su 7 file, con un incremento di circa 200 posti barca. La prossima settimana si procederà con le installazioni vere e proprie dei corpi morti, che ancoreranno il catenario al fondale. I lavori consentiranno di realizzare subito le prime tre file di boe, poi si andrà avanti per step”.