La sera dello scorso 28 maggio, al Teatro Spazio Vitale di Nettuno, è andata in scena la solidarietà dei cittadini di Anzio e Nettuno che hanno partecipato numerosissimi al concerto ‘Omnia Vincit Amor- Stand Up For Peace’ del Vibration Gospel Choir organizzato da A.P.S Hangar con la partecipazione di C.U.R.A (Comunità Urbana del Reciproco Aiuto) Anzio-Nettuno, Comunità di Sant’Egidio Anzio-Nettuno, Alternativa per Anzio, Ass. Amistadelab, Agesci Anzio-Nettuno 1, Azione Cattolica italiana S.Antonio Abate Anzio-Falasche. Il ricavato andrà a sostenere chi vive in condizioni di povertà e disagio sociale sul nostro territorio, numeri in crescita, anche in conseguenza della guerra in Ucraina, lo sanno bene i volontari della Comunità di Sant’Egidio di via dell’Oratorio di Santa Rita ad Anzio che da anni assistono a livello locale le persone più bisognose. Il concerto è stata occasione di coinvolgimento, come solo l’arte sa fare, della cittadinanza sull’urgenza di prendere parte a progetti utili a far fronte alle problematiche sociali ancor più messe in evidenza da 2 anni di pandemia, emergenze umanitarie e recenti indagini dell’antimafia che hanno investito in pieno le nostre città. In questa occasione hanno unito le forze tanti artisti, professionisti e tecnici dello spettacolo. A cominciare dalla danzatrice Benedetta Orci della scuola di danza ‘Primi passi’ di Nettuno che ha iniziato ad accompagnare lo sguardo degli spettatori “passo dopo passo” dal buio della platea fino alle luci dei riflettori sul palco, dove l’attore Ezio Braccioforte ha presentato i musicisti Francesca Bartoli,Fabio Testa e Gilberto Ceccarini a cui si sono aggiunte le voci del Vibration Gospel Choir,diretto da Giovanna Bosco e Mario Donatone, che hanno fatto letteralmente vibrare i cuori. Il palco, grazie alla maestria dei tecnici audio e luci Vincenzo Palma e Massimo Gresia, si è animato svelando anche i suoi colori “schizzati fuori” da due lavori di scenografia realizzati dai ragazzi del progetto ‘Amici del Doposcuola Pop’ dell’Ass. Amistadelab che si è svolto quest’anno in collaborazione con i volontari di C.U.R.A presso la Parrocchia di S. Antonio Abate a Falasche. A questi ragazzi e alle loro famiglie è stata riservata la prima fila ed è nelle parole del Coordinatore e Direttore Artistico dell’evento (ndr. nonché una delle voci del Vibration Gospel Choir), Rodolfo Siraco, che possiamo cogliere l’importanza di tale scelta: “Penso che la grande partecipazione alla serata sia dovuta alla necessità di un cambiamento di mentalità sociale che, umilmente ma con fermezza, stiamo cercando di portare avanti. E’urgente la collaborazione di singoli individui e di associazioni che, seppur differenti, si mettano insieme al servizio di uno stesso obiettivo cercando di dare il meglio. Senza il senso di appartenenza sociale o di comunità, i poveri saranno sempre più poveri e gli agiati più soli, le discriminazioni più evidenti e i giochi di potere invadenti! “Grazie”, parola mai scontata, al coro, alle associazioni ma soprattutto ai bambini che erano in prima fila, emozionati, entusiasti e con gli occhi di chi ancora spera nei cambiamenti e continua ad insegnarci quanto, prima delle parole, da noi adulti, si aspettino un esempio credibile da seguire!”. Foto di Fabio Pirazzi a cui seguirà presto il video di Riccardo Romagnoli.
Comunicato di C.U.R.A Anzio e Nettuno